Marcell Jacobs corre in 10″16 nella semifinale dei 100 metri ai Mondiali di Tokyo, fuori dalla finale. Il campione olimpico riflette.
Marcell Jacobs, campione olimpico dei 100 metri a Tokyo 2021, ha chiuso la sua avventura ai Mondiali 2025 con un sesto posto nella semifinale, fermando il cronometro a 10″16. Un risultato che migliora la prestazione della batteria, ma non basta per accedere alla finale. Sullo stesso rettilineo che lo aveva visto trionfare quattro anni fa, l’azzurro ha mostrato una forma in crescita rispetto al giorno precedente, ma ancora lontana dagli standard che gli avevano permesso di entrare nella storia dell’atletica.

Una semifinale amara per Jacobs
Il grande protagonista della semifinale è stato Noah Lyles, detentore del titolo olimpico e mondiale uscente, che ha dominato la prova con un impressionante 9″92, confermando la sua superiorità in questa fase della stagione.
Il dubbio del ritiro: le parole di Jacobs dopo la gara
Subito dopo la gara, Jacobs ha espresso tutta la sua amarezza ai microfoni dei giornalisti: “Sono veramente molto amareggiato. Questo è il crono che valgo in questo momento, ma l’anno scorso avevo corso in 9″85 nella finale olimpica. Dopo una stagione complicatissima, è il momento di fare delle valutazioni”.
Il campione italiano ha sottolineato come i problemi fisici lo abbiano frenato per tutto l’anno, mettendo in discussione la sua capacità di tornare competitivo ai massimi livelli. “Ho quasi 31 anni – ha dichiarato – e non so se ho ancora voglia di mettermi in gioco. Ci penserò con calma”. Come riportato da sportmediaset.mediaset.it dove è possibile leggere le intere dichiarazioni.
Anche la sua partecipazione alla staffetta 4×100 è in forse. Con un tempo simile a quelli che registrava prima di specializzarsi nei 100 metri, Jacobs ha suggerito che forse è il momento di lasciare spazio ai giovani più in forma: “Ne parleremo nei prossimi giorni”.