Vuoi una scimmia domestica? Cosa dice la legge italiana: normative aggiornate, specie vietate, rischi e alternative legali.
Le scimmie domestiche sono spesso protagoniste di film e cartoni animati, ritratte come animali giocherelloni, intelligenti e affettuosi. La loro somiglianza con l’uomo e la capacità di apprendimento le rendono affascinanti agli occhi di molti. Tra le specie più amate c’è la Scimmia Cappuccino, utilizzata frequentemente nel cinema per la sua intelligenza e docilità apparente. Ma al di là del fascino cinematografico, sorge spontanea la domanda: è davvero possibile tenerne una in casa?

Scimmietta domestica: vietato dalla legge
Sebbene la scimmia domestica possa sembrare l’animale perfetto per chi cerca un compagno esotico e intelligente, la legge italiana è molto chiara in merito: non è legale possedere una scimmia come animale domestico. Lo stabilisce il Decreto Ministeriale del 19 aprile 1996, che elenca i mammiferi e rettili pericolosi per la salute pubblica, tra cui rientrano tutte le famiglie di primati. La detenzione è vietata, anche se l’animale proviene da un allevamento e non è stato catturato in natura.
A conferma di questo divieto, è intervenuto anche il Decreto Legislativo 135/2022, che regolamenta ulteriormente la detenzione di specie esotiche e selvatiche, specificando che possono essere ospitate solo da strutture autorizzate come zoo, centri di recupero o parchi faunistici. La finalità di queste norme è tutelare il benessere degli animali e garantire la sicurezza delle persone, poiché le scimmie possono essere imprevedibili e trasmettere malattie.
Comprare una scimmia: rischi legali e false promesse online
Navigando sul web si trovano facilmente annunci che offrono scimmie domestiche a prezzi che si aggirano intorno ai 3.000 euro. Tuttavia, si tratta quasi sempre di truffe o di commercio illegale. Nessun negozio di animali in Italia può vendere legalmente una scimmia, e acquistarne una significa violare la legge, rischiando sanzioni penali, sequestro dell’animale e anche denunce per maltrattamento.
Inoltre, addomesticare una scimmia non è semplice né eticamente corretto: si tratta pur sempre di animali selvatici, che soffrono la reclusione in appartamenti e possono diventare aggressivi. Non sono adatti alla convivenza umana e privarli del loro ambiente naturale è considerato un atto di crudeltà.