Travaglio e l'odio politico dopo l'attentato a Charlie Kirk
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Travaglio smonta la bufala in Italia: “Clima farsesco, è robetta”

Marco Travaglio

Il botta e risposta in politica tra destra e sinistra è, di fatto, “robetta”: parola di Marco Travaglio che ha messo in evidenza una sorta di “bufala”.

L’attentato a Charlie Kirk in America ha portato diverse reazioni a livello internazionale. Pure in Italia il mondo della politica non ha fatto eccezione e si è trovato a commentare l’accaduto. In questo senso, anche la Premier Giorgia Meloni ha mosso alcune accuse alla sinistra dando vita ad un dibattito sull’odio politico. Marco Travaglio, intervenuto a La7 durante la trasmissione ‘Otto e mezzo’, ha voluto smontare l’intera questione definendola “robetta”.

Marco Travaglio
Marco Travaglio – newsmondo.it

Marco Travaglio: l’omicidio Kirk e l’odio politico

Durante la puntata di ‘Otto e mezzo’ su La7 con Lilli Gruber, Marco Travaglio ha risposto ad una precisa domanda della padrona di casa in merito alle frasi di Giorgia Meloni che, senza giri di parole, aveva risposto alla sinistra dicendo: “Accusati di odio da chi festeggia l’omicidio di Kirk” concentrando l’attenzione, appunto, su un possibile aumento dell’odio politico.

Per il direttore de Il Fatto Quotidiano, però, le cose sarebbero ben diverse: “Se ho capito chi della sinistra ha festeggiato l’attentato a Kirk? No, perché in Italia Kirk era molto poco noto, lo hanno scoperto quando è stato ucciso. Non credo che abbia suscitato particolari passioni né da una parte né dall’altra. Io ricordo che questa storia dell’odio, un processo ai sentimenti, credo sia un unicum, lo facciamo solo noi (in Italia ndr)”, ha detto Travaglio.

Il giornalista ha quindi riportato alla mente alcuni episodi del passato: “Cominciò Berlusconi, il primo piromane travestito da pompiere, che disse ‘noi siamo il partito dell’amore contro il partito dell’odio’. Adesso ci sono i suoi emuli che ci riprovano, in un clima sempre più farsesco per fortuna”.

Le vere tragedie

Travaglio ha quindi smontato la bufala dell’odio politico e ha menzionato quelle che sono le vere tragedie. Allo stesso tempo ha sottolineato anche il motivo per cui adesso in Italia si è cercato di sfruttare l’attentato a Kirk: “Sappiamo benissimo che le tragedie stanno a Gaza, in Cisgiordania, nei paesi vicini a Israele che vengono bombardati impunemente da Netanyahu, stanno in Ucraina, nella guerra, in Europa”.

E ancora: “[…] Le tragedie stanno lì, qui è un’arlecchinata, una farsa, un tentativo di bieca bottega elettorale per le elezioni nelle Marche, in Calabria, insomma robetta. Avvelenare il clima dicendo che stanno tornando le Brigate Rosse, i cattivi maestri… ma manco i cattivi bidelli stanno tornando!”, ha commentato con il suo solito fare Travaglio.

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ultimo aggiornamento: 16 Settembre 2025 12:45

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