La 4×100 maschile azzurra esclusa dalla finale dei Mondiali di Tokyo tra le polemiche per un contatto su Jacobs.
La staffetta 4×100 maschile italiana ha concluso la sua corsa ai Mondiali di atletica di Tokyo 2025 in semifinale, chiudendo in sesta posizione con il tempo di 38″52. Un risultato che non basta per accedere alla finale, ma che lascia l’amaro in bocca per un episodio controverso: Marcell Jacobs è stato toccato dal sudafricano Shaun Maswaganyi poco prima del cambio con Fausto Desalu, perdendo l’equilibrio e parte della spinta. Il contatto, avvenuto in fase di lancio, ha causato un cambio schiacciato e ha compromesso la fluidità della staffetta.

Italia eliminata nella 4×100 maschile: il contatto che fa discutere
Jacobs ha dichiarato come riportato da sportmediaset.mediaset.it: “Ho fatto tante staffette e non mi era mai capitata una cosa del genere. Mi sembrava di essere nella mia corsia, per cui adesso vedremo se ci saranno i margini per recuperare la finale anche perché ci sono in ogni caso 9 corsie. Peccato veramente perché eravamo molto carichi e convinti di poter fare bene”. L’Italia potrebbe quindi presentare ricorso ufficiale per richiedere la revisione del risultato, anche in virtù della disponibilità di 9 corsie in finale.
Nel frattempo, la semifinale ha visto clamorose eliminazioni: oltre all’Italia, sono usciti anche Sudafrica, Gran Bretagna e Giamaica, tutte per errori tecnici o contatti irregolari durante i cambi.
4×400 femminile in finale grazie al tempo di ripescaggio
Diverso il destino per la 4×400 femminile azzurra, che conquista la finale con una prova di carattere. La formazione composta da Anna Polinari, Virginia Troiani, Alessandra Bonora e Alice Mangione ha ottenuto il quarto posto nella propria semifinale con il crono di 3’24″71, sufficiente per il ripescaggio.
Il tempo non bastava per la qualificazione diretta, ma si è rivelato il migliore tra quelli delle escluse, permettendo così all’Italia di accedere alla finale in programma il 21 settembre alle ore 13:35 italiane. Un risultato significativo, che rilancia le ambizioni del settore femminile dopo l’eliminazione della 4×100 donne, compromessa dall’infortunio di Vittoria Fontana.
La prestazione delle azzurre nella 4×400 offre un segnale positivo, mentre resta da chiarire il destino della 4×100 maschile. La speranza è che un eventuale ricorso possa riportare in pista Jacobs e compagni, ma intanto i Mondiali di Tokyo continuano con emozioni contrastanti per l’Italia.