Bonus affitto neoassunti 2025: come funziona, requisiti e scadenze
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bonus affitto neoassunti 2025: come funziona, requisiti e scadenze

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Il Bonus affitto per neoassunti è in scadenza il 31 dicembre 2025. Ecco come funziona, quali sono i requisiti per ottenerlo.

Con la fine del 2025 si avvicina anche la scadenza per uno dei principali incentivi legati alla mobilità lavorativa: il Bonus affitto per neoassunti. L’agevolazione, introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 (articolo 1, commi 386‑389), è pensata per sostenere chi accetta un nuovo impiego a tempo indeterminato e deve trasferirsi lontano dalla propria abitazione per motivi professionali. Si tratta di una misura che mira a facilitare il ricollocamento lavorativo, offrendo un vantaggio economico concreto ai lavoratori che affrontano un cambio di residenza.

La data da tenere ben presente è il 31 dicembre 2025, termine entro cui deve essere firmato il contratto di lavoro a tempo indeterminato per poter accedere all’incentivo. Il beneficio consiste in un rimborso da parte del datore di lavoro, esente da imposte, fino a 5.000 euro all’anno per un massimo di due anni, destinato alla copertura delle spese di affitto e manutenzione dell’abitazione.

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Requisiti per accedere al Bonus

Per ottenere il Bonus affitto per neoassunti, è indispensabile che il contratto di lavoro a tempo indeterminato venga siglato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025. Oltre alla tipologia contrattuale, è necessario che il lavoratore trasferisca la propria residenza nel Comune dove ha sede il nuovo posto di lavoro, a condizione che la distanza dalla precedente abitazione sia pari o superiore a 100 chilometri. Questo spostamento può avvenire anche all’interno della stessa regione.

Un ulteriore requisito riguarda il reddito: nel 2024, il lavoratore non deve aver percepito un reddito da lavoro dipendente superiore a 35.000 euro. Tutti questi parametri devono essere rispettati con precisione, come confermato dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate pubblicata a maggio 2025.

Durata dell’agevolazione e modalità di erogazione

Il beneficio ha una durata massima di 24 mesi, che decorrono dalla data di assunzione. Non sono previste proroghe per chi sarà assunto dopo il 31 dicembre 2025, mentre chi sottoscrive il contratto entro tale data potrà beneficiare del bonus anche nel 2026 e 2027, sempre nel limite dei due anni previsti.

Ad esempio, un lavoratore assunto a ottobre 2025 potrà ricevere il rimborso fino a settembre 2027, calcolando il tetto massimo annuale entro ogni anniversario del contratto. È importante sottolineare che l’importo rimborsato dal datore di lavoro, fino a 5.000 euro, non concorre alla formazione del reddito imponibile, rendendo l’agevolazione particolarmente vantaggiosa. Il contratto di locazione deve essere regolarmente registrato, e il lavoratore deve poter dimostrare il trasferimento effettivo della residenza.

Il Bonus affitto per i neoassunti rappresenta un’opportunità concreta per chi si sposta per lavoro. Tuttavia, si tratta di una misura a tempo: senza nuove proroghe, resterà valida solo per chi firma un contratto entro il 2025. Non sono al momento previste estensioni nella prossima Legge di Bilancio.

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ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2025 9:38

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