Tre ragazze uccise a Buenos Aires: torturate e sepolte da una banda narcos dopo essere state attirate a una falsa festa.
In Argentina, tre giovani ragazze – Brenda del Castillo, Morena Verdi e Lara Gutiérrez – sono state vittime di un efferato femminicidio dopo essere state attirate con l’inganno a una festa. Dietro il crimine si nasconde una banda di narcotrafficanti attiva nella periferia sud di Buenos Aires. Le indagini hanno portato alla luce dettagli raccapriccianti. Intanto, arriva anche l’orribile confessione sul caso dell’aiuto cuoco ucciso e fatto a pezzi.

Tre ragazze torturate e uccise: l’invito-trappola alla festa
Brenda del Castillo e Morena Verdi, entrambe ventenni e cugine, insieme alla loro amica quindicenne Lara Gutiérrez, avevano accettato l’invito a una festa lo scorso venerdì. Per raggiungere il luogo, sono salite su un furgone che avrebbe dovuto accompagnarle all’evento. Ma l’invito si è rivelato una trappola.
Il giorno dopo i loro telefoni cellulari risultavano già offline, ma è stato il GPS a guidare la polizia fino a una proprietà a Florencio Varela, nella periferia sud di Buenos Aires, cinque giorni dopo la scomparsa. La scoperta, come riportato da Fanpage, è stata terribile.
I corpi delle tre ragazze erano stati sepolti nel giardino dell’abitazione e presentavano segni evidenti di torture. Le autopsie preliminari hanno confermato che le violenze sono avvenute mentre erano ancora in vita, sottolineando la brutalità del gesto.
La pista su una banda di narcotrafficanti e gli arresti
Durante una conferenza stampa, aggiunge Fanpage, il ministro della Sicurezza provinciale Javier Alonso ha confermato che si è trattato di un piano premeditato. “Gli assassini hanno utilizzato un veicolo con targa alterata per depistare le indagini“, ha spiegato. Gli inquirenti ritengono che la banda responsabile del delitto operi nelle favelas meridionali di Buenos Aires ed abbia legami con traffici internazionali di droga.
Sono state arrestate quattro persone, due uomini e due donne tra i 18 e i 28 anni, con l’accusa di omicidio aggravato. Le indagini suggeriscono che le ragazze conoscessero alcuni membri del gruppo proprio nella zona in cui sono state ritrovate, dove si sarebbe consumata la vendetta narcos.