Afragola, dà fuoco alla madre: il movente del figlio è inquietante
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Dà fuoco alla madre, che muore tra atroci sofferenze: il movente del figlio è inquietante

Carabinieri

Tragedia ad Afragola: figlio accusato di omicidio dopo la morte della madre per gravi ustioni. Il movente è inquientante.

A Napoli, nel comune di Afragola, una madre è morta in seguito a gravi ustioni riportate sul corpo, e ora il figlio 37enne è accusato di omicidio volontario. La donna era stata trovata in condizioni disperate il 31 luglio ed è deceduta il 15 agosto. In un primo momento si era ipotizzato un tentativo di suicidio, ma le indagini dei carabinieri hanno fatto emergere un quadro completamente diverso. Nel frattempo, a Garlasco, lo zio di Andrea Sempio esce allo scoperto sui soldi prestati al fratello.

indagini su reperti

Morta per gravi ustioni: l’ipotesi iniziale

Quando i vigili del fuoco sono intervenuti nell’abitazione, come riportato da Sky News, la situazione è apparsa subito molto grave: la donna presentava ustioni di terzo grado estese su quasi tutta la superficie corporea. A casa con lei c’era solo il figlio, che aveva riferito alle autorità di aver cercato di aiutarla e spegnere le fiamme. La ricostruzione iniziale, dunque, parlava di un possibile gesto estremo da parte della donna.

Tuttavia, gli elementi raccolti sin dai primi momenti avevano sollevato dubbi. Per questo motivo, la Procura di Napoli Nord ha deciso di approfondire il caso, delegando le indagini ai carabinieri della stazione di Afragola.

La verità emerge dalle indagini: il figlio avrebbe dato fuoco alla madre

Gli approfondimenti investigativi, inclusi accertamenti tecnici, hanno permesso di escludere qualsiasi ipotesi di suicidio. Secondo quanto ricostruito, aggiunge Sky News, il figlio avrebbe appiccato il fuoco dopo aver scoperto che la madre aveva iniziato una nuova relazione sentimentale.

Il legame tra i due era stato descritto come morboso e tossico. Sarebbe stata proprio la gelosia la causa scatenante della violenza: l’uomo, preso da un raptus, avrebbe cosparso la madre di alcol per poi darle fuoco con un accendino.

Il 37enne è stato sottoposto a una consulenza psichiatrica, che ha evidenziato una diagnosi di schizofrenia paranoidea. Tuttavia, gli specialisti hanno stabilito che l’uomo è capace di intendere e di volere, dal momento che la patologia è da anni tenuta sotto controllo con una terapia farmacologica costante e mai interrotta.

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ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2025 16:06

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