Nel 2025 alcuni bonus possono essere richiesti senza presentare l’ISEE. Quali sono, chi ne ha diritto e come funziona l’accesso.
Nel 2025 è ancora possibile ottenere bonus e agevolazioni senza ISEE, nonostante la maggior parte delle misure assistenziali preveda normalmente la presentazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Questa eccezione rappresenta un’opportunità concreta per molti cittadini che non riescono o non vogliono presentare l’attestazione aggiornata. Alcune agevolazioni, infatti, vengono concesse in misura fissa oppure in base a requisiti anagrafici e reddituali semplici, senza passare attraverso il calcolo dell’ISEE. Conoscere le opzioni disponibili permette di non rinunciare ad aiuti economici utili per la vita quotidiana, anche in assenza di documentazione ISEE.

Chi ha diritto ai bonus senza ISEE nel 2025
Tra le misure accessibili troviamo l’Assegno unico, che può essere richiesto anche senza ISEE: in questo caso, però, si riceve solo l’importo minimo, pari a 57,50 euro per ogni figlio minore e 28,70 euro per i figli maggiorenni, con una maggiorazione di 17,20 euro a partire dal terzo figlio. Allo stesso modo, il bonus asilo nido resta accessibile in forma base, con un importo annuo fisso di 1.500 euro, suddiviso in undici mensilità da 136,37 euro, senza possibilità di maggiorazione per famiglie numerose.
L’Assegno sociale, rivolto a chi ha compiuto almeno 67 anni e si trova in difficoltà economiche, è un altro aiuto che non richiede l’ISEE. In questo caso, si considera esclusivamente il reddito personale: se pari a zero, si ha diritto all’importo pieno, fissato nel 2025 a 538,68 euro al mese. Anche l’esenzione dal Canone Rai è possibile senza ISEE: spettante ai cittadini con più di 75 anni, purché il reddito complessivo familiare non superi gli 8.000 euro. Restano esclusi altri familiari con reddito proprio, tranne colf o badanti.
Prestazioni e agevolazioni accessibili senza attestazione economica
Oltre ai benefici già citati, anche alcune prestazioni per disabili non richiedono l’ISEE. È il caso delle pensioni di invalidità civile, delle agevolazioni per l’acquisto di veicoli con IVA agevolata e del bonus per l’acquisto di dispositivi tecnologici. In questi casi, il riferimento resta il reddito personale del beneficiario o del nucleo familiare in presenza di minori. Anche per l’esenzione dal ticket sanitario, l’accesso avviene sulla base del reddito complessivo e non è obbligatorio presentare l’ISEE. Nel 2025, la soglia per famiglie con over 65 o bambini sotto i 6 anni è fissata a 36.151,98 euro. I disoccupati possono accedervi se il reddito familiare è inferiore a 8.263,31 euro, con aumenti se presenti coniuge o figli a carico.
Nel 2025 esistono numerosi strumenti di sostegno che non richiedono la presentazione dell’ISEE. Tuttavia, va ricordato che in molti casi presentare l’indicatore può garantire importi più elevati. Il consiglio è valutare attentamente la propria situazione per capire se conviene o meno rinunciare all’attestazione.