Luca Bassini, DHL Express: l’impatto sull’export italiano e i mercati emergenti
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Direttore: Alessandro Plateroti

Luca Bassini CFO di DHL Express: “Così sosteniamo l’export italiano nei mercati globali”

Pacco DHL appena consegnato, posizionato davanti alla porta d’ingresso di un’abitazione.

Lo studio di Nomisma sull’impatto economico di DHL Express ha evidenziato il contributo dell’export italiano all’economia nazionale, mettendo in luce come il supporto logistico offerto dall’azienda abbia giocato un ruolo decisivo per imprese e PMI nella gestione delle spedizioni verso i mercati esteri.

L’analisi ha mostrato come i tradizionali mercati di destinazione stiano attraversando fasi di incertezza, mentre si affermano aree nuove e mercati strategici come India, Brasile, Arabia Saudita, Messico, Emirati Arabi Uniti, Cina, Turchia e Grecia.

Proprio su questo punto si è soffermato Luca Bassini, CFO di DHL Express, evidenziando l’importanza del supporto logistico:

«C’è un dato che più di ogni altro testimonia il nostro impatto: nel 2024, l’export gestito da DHL Express ha rappresentato circa il 49% dell’intero export italiano extra-UE nel segmento delle spedizioni espresse. Un risultato che conferma il nostro ruolo di partner fondamentale per l’internazionalizzazione del Made in Italy».

Segnali contrastanti ma saldo positivo nell’export Extra UE

Il monitoraggio di ISTAT relativo al trimestre maggio-luglio 2025 fotografa una fase di leggera contrazione: l’export cala dell’1,5% e l’import dell’1,8% rispetto al trimestre precedente. 

Ma il mese di luglio segna un cambio di passo: le esportazioni crescono del 7,3% in valore e del 6,9% in volume su base annua, trainate soprattutto dai mercati extra-UE (+9,9%). Anche l’import, in aumento del 6,1% in valore, mostra una spinta più decisa proprio nell’area extra-UE (+13,1%).

Il saldo commerciale rimane positivo e rafforzato: +7.908 milioni di euro a luglio 2025, contro i +6.817 milioni dello stesso mese del 2024. 

I settori e i paesi trainanti dell’export

Tra i comparti che hanno maggiormente sostenuto la crescita tendenziale emergono i mezzi di trasporto, esclusi gli autoveicoli, con un balzo del +45,6%, seguiti da farmaceutica e prodotti chimico-medicinali (+28,5%). I metalli di base e i prodotti in metallo (+7,0%) e l’agroalimentare (+6,1%) completano il quadro dei settori in espansione.

In difficoltà, invece, autoveicoli (-5,3%) e apparecchi elettrici (-3,8%). Sul fronte dell’import, il rafforzamento riguarda soprattutto i beni energetici e le materie prime strategiche, segno di un’Italia che continua a dipendere in misura significativa dagli approvvigionamenti esteri.

Sul piano geografico, gli Stati Uniti si confermano partner privilegiato, con un incremento delle esportazioni italiane pari al +24,1%. Bene anche Spagna (+13,8%), area ASEAN (+37,4%), Svizzera (+9,5%), Polonia (+12,5%) e Regno Unito (+9,0%).

Addetto al controllo verifica e registra i pacchi all’interno del magazzino.
Lavoratore impegnato nel controllo e nella gestione dei pacchi in magazzino. – newsmondo.it

Luca Bassini, DHL Express: un supporto concreto alle PMI nelle attività di export internazionale 

Nel 2024 DHL Express ha lavorato al fianco di oltre ottantamila imprese italiane, per lo più PMI che non dispongono di reparti interni dedicati all’internazionalizzazione. 

Per queste realtà, spesso concentrate sulla produzione e con poche risorse da destinare alla gestione dei mercati esteri, il supporto di DHL Express diventa decisivo. 

Ogni anno l’azienda elabora circa 14 milioni di dichiarazioni doganali, attività che richiede un’organizzazione capace di coniugare competenze normative, aggiornamenti costanti e soluzioni digitali pensate per semplificare procedure altrimenti complesse.

«Le imprese italiane competono in contesti molto diversi dal nostro, dove le regole cambiano da paese a paese e dove le infrastrutture possono essere meno sviluppate», osserva Luca Bassini, CFO di DHL Express. «In queste condizioni la logistica non è solo trasporto rapido: diventa uno strumento strategico che permette alle aziende di muoversi con sicurezza, grazie a partner che sanno garantire affidabilità, tempi certi e competenze maturate su scala internazionale».

La cornice globale in cui operano oggi le imprese è segnata da incertezze politiche e da una continua riorganizzazione delle catene del valore. Proprio per questo la logistica acquista il peso di un vero asset competitivo, non più confinato alla funzione di collegamento ma riconosciuto come leva di crescita. 

L’infrastruttura internazionale di DHL Express, insieme all’esperienza doganale e alle piattaforme tecnologiche che facilitano le operazioni, aiuta le aziende italiane a non limitarsi a esportare ma a rafforzare la propria presenza nei mercati più dinamici, quelli caratterizzati da scambi ad alta intensità commerciale e innovazione tecnologica. 

Un sostegno che si traduce in prospettive di crescita più solide e in una maggiore resilienza per l’intero sistema produttivo nazionale.

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ultimo aggiornamento: 3 Ottobre 2025 16:05

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