Come ottenere il Bonus Sport 2025 da 300 euro senza CAF: bastano due mosse. Requisiti, modalità e tempi da rispettare.
In pochi lo sanno, ma è possibile ottenere un bonus da 300 euro per l’iscrizione dei figli ad attività sportive, senza ricorrere al CAF. Il Bonus Sport 2025, previsto dalla Legge di Bilancio 2025, è pensato per sostenere le famiglie con redditi bassi e favorire la pratica sportiva tra i giovani dai 6 ai 14 anni.
Un’opportunità concreta per le famiglie italiane
Ogni nucleo familiare può ricevere il contributo fino a un massimo di due figli, per un totale di 600 euro. La somma non viene versata direttamente ai genitori, ma all’ente sportivo accreditato in tre momenti: 30% all’avvio, 40% a metà corso e 30% alla fine dell’attività sportiva, che deve concludersi entro il 30 giugno 2026.
Ma come si ottiene il contributo? Bastano due mosse, da eseguire correttamente e con tempestività. Il tutto parte dal click day, avviato il 29 settembre 2025, accessibile tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Come ottenere il Bonus Sport 2025: le due mosse essenziali
Prima mossa: verificare i requisiti economici. Il bonus è riservato alle famiglie con un ISEE minorenni inferiore a 15.000 euro. È fondamentale avere il documento aggiornato, da allegare alla domanda. La procedura è interamente online, e l’accesso avviene tramite SPID o CIE.
Le risorse sono limitate: il fondo complessivo è di 30 milioni di euro, destinato a circa 100.000 beneficiari, e l’assegnazione segue l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Seconda mossa: iscrivere il minore presso una società sportiva accreditata. Le famiglie devono selezionare un corso con frequenza minima di due volte a settimana, che inizi entro il 15 dicembre 2025.
Inoltre, è necessario rispettare la soglia di assenze: se il minore supera il 30% delle presenze, la famiglia dovrà restituire le somme ricevute. Il bonus è incompatibile con altri incentivi locali, come contributi comunali o regionali già percepiti.
Il Bonus Sport 2025 rappresenta un aiuto concreto, ma richiede attenzione. Chi ha una connessione lenta o difficoltà tecnologiche rischia di essere escluso. Per questo, è fondamentale prepararsi in anticipo, raccogliere i documenti necessari e individuare una struttura sportiva aderente.
Un’occasione da non perdere per far crescere i propri figli attraverso lo sport accessibile e regolamentato.
