Omicidio Pierina Paganelli, Giuliano Saponi: "Qualcosa da dei semplici messaggi che correvano sulla chat..."
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Omicidio Pierina Paganelli, Giuliano Saponi: “Qualcosa da dei semplici messaggi che correvano sulla chat…”

Pierina Paganelli

A Quarto Grado Giuliano Saponi, figlio di Pierina Paganelli, racconta l’incidente in bici, i sospetti sull’omicidio e il ricordo della madre.

Il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli continua a suscitare grande interesse, soprattutto dopo la lunga intervista rilasciata dal figlio Giuliano Saponi durante la trasmissione televisiva Quarto Grado. Un racconto carico di emozioni, in cui si mescolano dolore personale, frammenti di memoria recuperati e una forte convinzione su ciò che è accaduto davvero.

Giuliano ha saputo della morte della madre mentre si trovava ricoverato in ospedale, dopo un grave incidente in bicicletta. Ha raccontato quel momento con parole toccanti: “È stato devastante sapere, avevo capito qualcosa da dei semplici messaggi che correvano sulla chat del condominio e, leggendoli, avevo intravisto qualcosa di strano e quando mi sono venuti a chiamare i responsabili del reparto, accompagnandomi in un’altra stanza, ho visto mia sorella ed ho capito che tutto si riferiva a nostra madre e che era successo veramente”.

Pierina Paganelli di Rimini
Pierina Paganelli – newsmondo.it

“Se quel giorno fossi morto, mamma sarebbe viva”

Riflettendo su quanto accaduto, Giuliano ha ipotizzato un possibile collegamento tra il suo incidente e la morte della madre: “Col senno di poi sì, ho pensato che se quel giorno fossi morto mia madre sarebbe ancora viva, questo l’ho pensato fortemente per molto tempo. Mi sono sentito molto in colpa, ovviamente, perché quello che mi era successo era un tentativo di eliminarmi, anche se a dire la verità, memoria piena non c’è: non posso dire se è stato un incidente o qualcosa di diverso”.

L’incidente ha infatti causato gravi conseguenze alla memoria, ma col tempo sono emersi elementi importanti: “Mi sono reso conto col tempo che sono affiorati frammenti, flash – a volte dei ricordi vivi, in base a quello che trovavo sul telefonino: foto, messaggi… mi hanno aiutato molto a rivivere momenti che non ricordavo assolutamente. Ci sono delle cose che secondo me sono importanti e valeva la pena farle esaminare, anche se non posso entrare nello specifico: vedremo di lavorare su quello”.

“Una sola persona ha ucciso mia madre”

Giuliano non ha dubbi su chi possa essere l’autore dell’omicidio: “Penso, da tutto quello che ho avuto modo di esaminare, che è stata solo una persona ad uccidere mia mamma, una sola persona che ha fatto quell’atto tremendo”.

Alla domanda se avesse incrociato lo sguardo di Louis in aula, ha risposto: “Ho incrociato lo sguardo di Louis in aula? No, perché purtroppo uno dei danni del mio incidente è la perdita della vista in modo molto forte. Lo vedevo dov’era e già questo mi ha colpito molto; ovviamente i sentimenti che provavo erano molto forti, perché avendo avuto modo di esaminare tutto quello che ha portato lui in quella situazione mi fa pensare che sia davvero il colpevole”.

Il figlio di Pierina Paganelli ha parlato anche del suo rapporto con Valeria Bartolucci, moglie dell’imputato, che vive vicino a lui: “La incrocio ancora adesso perché viviamo vicini, porta a porta, però lei non mi ha mai rivolto parola e, anche prima che suo marito venisse arrestato, non si è mai azzardata a dirmi niente. Magari un ‘mi dispiace per tua madre’ me lo sarei aspettato, non l’ha mai fatto. Una persona così non merita alcuna considerazione? Lo confermo assolutamente”.

Le parole a Quarto Grado sul caso di Pierina Paganelli

Riguardo alla sua ex moglie Manuela Bianchi, ha dichiarato: “Non ho mai sospettato di mia moglie, da quel che ricordo ci eravamo presi un periodo di pausa anche perché io avevo cercato di affrontare l’argomento in una maniera più sostanziosa, ma quando arrivò questo periodo di pausa purtroppo 3 settimane dopo ho avuto il mio tragico incidente, quindi non sapevo niente, sapevo solo come stavo vivendo io insieme a mia figlia”.

Ha parlato anche della conversazione avuta con la figlia: “Io credo a mia figlia, non sapevo cosa aveva detto su quella sera, l’ho presa da parte un giorno e le ho detto di raccontarmi bene cosa fosse successo dall’inizio alla fine, solo fra me e mia figlia, e dal modo in cui me l’ha raccontato e spiegato ho capito che stava dicendo la verità, e anche altre cose hanno confermato che stava dicendo la verità”.

Alla domanda se abbia perdonato Manuela, Giuliano ha risposto con onestà: “Non è questo il momento esatto in cui una persona possa dire se ha perdonato o meno, penso che ci vorrà molto tempo, bisognerà esaminare bene le cose e poi prendere una decisione seria, ma non adesso”.

Infine, ha condiviso un ricordo della madre che conserva nel cuore: “Entrava sempre con quel sorriso per farmi capire che c’era e che io ce la stavo facendo. Quel sorriso rimarrà sempre nel mio cuore ed è il ricordo più bello. Tutti i giorni veniva all’ora di pranzo; il giorno dell’omicidio doveva venire e mi sembrava strano che non fosse ancora arrivata. Poi ho letto queste cose sulla chat e, tempo mezz’ora, è cambiato tutto”. Il tutto come scritto da ilsussidiario.net

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ultimo aggiornamento: 4 Ottobre 2025 17:33

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