Esplosione durante sgombero a Castel D'Azzano: il bilancio
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Esplosione in un casolare durante uno sgombero: morti e feriti, cosa è successo

pompieri, palazzo in fiamme, incendio

Drammatico bilancio dopo una violenta esplosione avvenuta in un casolare durante uno sgombero a Castel D’Azzano, in provincia di Verona.

Il tema degli sgomberi è da tempo uno dei più delicati nel nostro Paese e l’episodio avvenuto in queste ore potrebbe nuovamente riaccendere i fari sull’argomento. Nel corso di uno sgombero ad una casa a Castel D’Azzano, in provincia di Verona, si è verificata una tremenda esplosione che ha causato vittime e feriti tra le autorità che stavano cercando di intervenire per mandar via tre fratelli.

Carabinieri

Esplosione durante sgombero a Castel D’Azzano: i fatti

Tre carabinieri sono morti e un’altra decina, tra militari e agenti di polizia, sono rimasti feriti in un’esplosione che si è verificata in un casolare di Castel D’Azzano, in provincia di Verona nel corso di uno sgombero. Un uomo e una donna di circa 60 anni, fratelli, sono stati fermati dalle forze dell’ordine, mentre un terzo familiare è tutt’ora ricercato nella zona.

Secondo quanto si apprende, le forze di polizia erano intervenute per sgomberare l’abitazione, al cui interno c’erano i tre familiari, quando c’è stata la deflagrazione. In questo senso, chi era al suo interno pare avesse minacciato, in precedenza, di farsi saltare in aria proprio per evitare l’intervento delle autorità. Ecco perché sul posto sono stati inviati i militari dei Reparti Speciali di Padova e Mestre, supportati dagli agenti dell’Uopi, dipendenti dalla Direzione Centrale Anticrimine.

I dettagli e le reazioni

Stando a quanto riferito da RaiNews, la casa era satura di gas e l’esplosione sarebbe stata innescata all’apertura della porta d’ingresso. Questa ha quindi investito le forze dell’ordine e i vigili del fuoco che stavano facendo irruzione. A riferirlo sarebbero state fonti vicine agli inquirenti. Pare che i tre parenti siano stati protagonisti di un episodio simile anche un anno fa.

La vicenda ha generato una forte reazione anche dal mondo politico con il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, che è intervenuto per manifestare vicinanza alle vittime: “Con immenso dolore ho appreso stamattina della tragica scomparsa di tre Carabinieri, caduti in servizio questa mattina a Castel d’Azzano, travolti da un’esplosione durante un’operazione di sgombero. Desidero rendere onore alla memoria del Luogotenente Carica Speciale Marco Piffari, del Carabiniere Scelto Davide Bernardello e del Brigadiere Capo Qualifica Speciale Valerio Daprà, che hanno sacrificato la propria vita compiendo fino all’ultimo il loro dovere al servizio del Paese. In questo momento di profonda tristezza, a nome mio personale, come ministro della Difesa, come padre e come cittadino, e a nome di ogni donna e uomo della Difesa, esprimo il più sincero e commosso cordoglio alle famiglie delle vittime, ai loro cari e a tutta l’Arma dei Carabinieri”.

Leggi anche
“L’ha aspettata e colpita più volte”: accoltellata dall’ex all’uscita dal lavoro

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 14 Ottobre 2025 8:29

“L’ha aspettata e colpita più volte”: accoltellata dall’ex all’uscita dal lavoro

nl pixel