La decisione drastica e comprensibile di Papa Leone XIV dopo l’atto osceno avvenuto sull’altare della Confessione, proprio all’interno della basilica di San Pietro.
Dopo l’imprevisto in auto che lo ha visto coinvolto alcuni giorni fa, Papa Leone XIV si è trovato a dover fare i conti con uno scandalo avvenuto direttamente sull’altare della Confessione, all’interno della basilica di San Pietro. Qui, infatti, si è verificato un atto osceno con un uomo che ha urinato davanti ai fedeli presenti sul luogo sacro. Un fatto che ha portato il Pontefice a reagire immediatamente.

Atto osceno a San Pietro: i fatti
Hanno generato scalpore e sgomento le immagini del turista che, completamente ubriaco, si è abbassato i pantaloni e ha urinato sull’altare della Confessione, all’interno della basilica di San Pietro. Un gesto osceno e vergognoso andato in scena nella giornata di venerdì e che ha causato disgusto anche nei fedeli presenti che si sono ritrovati ad assistere al tutto.
L’altare della Confessione si trova proprio sopra la tomba dell’apostolo Pietro e questo non ha fatto altro che generare anche in Papa Leone XIV un sentimento di grande amarezza e tristezza. Fonti vicine al Pontefice lo hanno descritto, infatti, come “costernato e addolorato” per l’accaduto ma anche pronto ad intervenire.
Papa Leone XIV: l’intervento richiesto con urgenza
Secondo quanto si apprende anche da Il Giornale e dal Corriere della Sera, infatti, Prevost avrebbe richiesto un intervento d’urgenza a seguito dello scandalo atto osceno avvenuto a San Pietro. Pare che il Santo Padre abbia chiesto che venga effettuato un rito penitenziale riparatorio urgente, così da riportare purezza dove si è verificata la profanazione.
Da quanto si apprende, un rito di questo tipo dovrebbe essere celebrato durante i giorni feriali, ma sembra che il Pontefice abbia insistito affinché la cerimonia venga officiata al più presto possibile. Prevost avrebbe mosso la richiesta durante un incontro con l’arciprete della basilica, il cardinale Mauro Gambetti. Il rito di riparazione è fondamentale per restituire ai fedeli il luogo sacro e cancellare l’oscenità avvenuta.