Mentre la Lega medita sulla sconfitta alle elezioni regionali in Toscana, ecco che Roberto Vannacci non prende parte alla “riunione” di partito.
Nelle ultime settimane sono state tante le voci su una possibile uscita di scena dalla Lega di Roberto Vannacci. In particolare dopo il flop del partito alle elezioni regionali in Toscana. In questo senso, stando a quanto riferito da Il Fatto Quotidiano, il Generale sta facendo ancora parlare per l’assenza particolare al faccia a faccia privato proprio della Lega per discutere delle ragioni del fallimento elettorale.

Lega e elezioni in Toscana: il flop
Ha generato tante reazioni il risultato indubbiamente molto amaro della Lega alle recenti elezioni regionali in Toscana. Dopo quanto maturato dal voto del 12 e 13 ottobre, infatti, diversi dirigenti di primo piano del partito hanno criticato la gestione della campagna elettorale, gestita da Roberto Vannacci e, di fatto, costruita su temi ritenuti troppo estremisti. In questo senso, proprio la figura del Generale ha ricevuto attacchi dai capigruppo Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari, ma anche dai governatori come Luca Zaia.
Vannacci assente dall’incontro di partito
A tal proposito, come sottolineato da Il Fatto Quotidiano, nelle prossime ore al Lega si riunirà proprio per discutere del risultato negativo in Toscana e fare il punto sulle ragioni di tale flop. Un incontro che, però, non vedrà protagonista proprio Vannacci. Il Generale, infatti, rispondendo a Il Fatto, ha spiegato di essere impegnato al Parlamento Europeo. “Sono a Strasburgo, in plenaria“, si è limitato a dire il Generale che effettivamente si troverà a discutere di argomenti molto importanti tra cui l’accordo di pace in Medio Oriente.
Come spiegato da Il Fatto, Salvini ha deciso di convocare un consiglio federale con diversi punti all’ordine del giorno tra cui appunto l’analisi del voto in Toscana ma anche la campagna elettorale per le prossime elezioni in Campania, Puglia e Veneto di fine novembre. Una riunione in presenza, per evitare uscita di notizie che, però, non vedrà come detto Vannacci. Assente, giustificato…