Durissimo sfogo dopo la pubblicazione di un video fake relativo a Ilaria Salis. L’europarlamentare ha mostrato tutto spiegando la verità.
Si è trovata al centro della bufera per alcune dichiarazioni, a suo modo di dire “manipolate”, in merito al recente caso del femminicidio Pamela Genini. Ora, Ilaria Salis è finita al centro di un altro caso, questa volta legato ad un video falso circolato sul suo conto. In particolare dove si parlava dei tre carabinieri morti nello sgombero di Castel D’Azzano.

Ilaria Salis, il video della bufera
Quando si tratta di Ilaria Salis, si sa, la polemica è dietro l’angolo. Ma in questo caso, la vicenda è davvero seria. L’europarlamentare con Avs, infatti, ha denunciato via social la presenza di un video falso creato contro di lei nel quale le vengono messe in bocca parole mai dette. La Salis, nel filmato circolato, ha commentato le recenti tristi vicende legate allo sgombero di Castel D’Azzano dove hanno perso la vita tre carabinieri. Nella clip, falsa, l’eurodeputata parla di “comprendere la strage“, parole che la donna sostiene di non aver mai detto.
La verità dietro le immagini
Mostrando il video in questione e svelando la verità dietro alla clip fake, la Salis ha quindi sbottato: “Il signor Matteo Baldan, ai più sconosciuto (e meglio così), qualche giorno fa ha diffuso un video generato con l’intelligenza artificiale in cui mi fa dire cose che non ho mai detto. Un contenuto assolutamente falso, creato per screditarmi, alimentare odio e raccattare miseramente un po’ di visibilità. Che poi, ottenuto l’effetto, ha cancellato. Povero sfigato”.
L’europarlamentare ha poi proseguito: “Il problema non è tanto che molti dei suoi acutissimi follower di estrema destra lo prendano per vero, ma che anche persone in buona fede possano distrattamente cadere nel tranello. Se Giorgia Meloni e il suo partito – sempre così sensibili e attenti a ciò che fanno o dicono gli avversari, un po’ meno ai propri aderenti – non prenderanno le distanze da questo misero gesto e non lo sanzioneranno pubblicamente, allora vorrà dire che approvano e incoraggiano questo modo disonesto, sleale e pericoloso di fare politica nell’era dell’AI e del digitale. Quantomeno… buono a sapersi”.
Successivamente in un altro post, la Salis ha rincarato la dose parlandi di Fratelli d’Italia che “si conferma così una forza politica ipocrita e manipolatoria, pronta a gridare al complotto quando subisce un attacco scorretto, ma in prima fila nel praticare gli stessi metodi contro i propri avversari”.