Furto al Louvre, svolta nelle indagini: due sospettati bloccati a Parigi in un blitz della Polizia, uno stava tentando la fuga all’estero.
Arriva una novità sul furto al Louvre, avvenuto il 18 ottobre 2025, che ha scosso la Francia e l’intero mondo dell’arte. Due uomini sono stati fermati dalle forze dell’ordine, sospettati di aver partecipato al colpo nella Galleria di Apollo. Gli arresti sono avvenuti a seguito di un blitz scattato per il rischio concreto che uno dei sospettati stesse per lasciare il Paese.

Furto al Louvre: un colpo studiato nei minimi dettagli
Il furto, come riportato da Fanpage, ha lasciato tutti senza parole. I ladri si sono introdotti nella Galleria di Apollo fingendosi operai, indossando gilet gialli e caschi da motociclista. Utilizzando un camion con montacarichi, rubato giorni prima nella città di Louvres durante un appuntamento con un venditore, hanno infranto una finestra e utilizzato smerigliatrici angolari per aprire le teche e portare via i gioielli più vicini.
In soli sette minuti hanno messo le mani su un bottino da capogiro, dal valore di 88 milioni di euro, sotto gli occhi di turisti e passanti. Tra i gioielli rubati figurano pezzi appartenuti anche all’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.
Durante la fuga, i criminali hanno lasciato dietro di sé indizi fondamentali: un casco contenente capelli, indumenti e altro materiale, oltre al camion abbandonato, che ha fornito elementi utili agli inquirenti per risalire ai sospettati.
Blitz della polizia: fermati due sospetti a Parigi
La polizia francese, aggiunge Fanpage, ha messo a segno un’importante operazione nella serata di sabato, a distanza di una settimana dal furto avvenuto al museo del Louvre. I due uomini fermati sono sospettati di far parte della banda di quattro malviventi che ha messo a segno il clamoroso colpo nella Galleria di Apollo.
Entrambi sono originari del posto e risiedono nel quartiere di Seine-Saint-Denis, area periferica di Parigi. Secondo quanto riportato dai giornali locali, uno dei due sospetti stava cercando di scappare all’estero. E’ stato arrestato intorno alle 22 all’aeroporto di Roissy-Charles-de-Gaulle, mentre stava per imbarcarsi su un volo, probabilmente diretto in Algeria.
L’altro uomo è stato bloccato poco dopo nell’hinterland parigino. Le forze dell’ordine li hanno arrestati con l’accusa di “furto organizzato” e “associazione a delinquere finalizzata alla commissione di un reato“. Entrambi risultano già noti alla polizia per precedenti furti con scasso.