Ilaria Salis ha inflitto un durissimo attacco nei confronti della destra. Ecco l’episodio a cui si riferisce l’eurodeputata.
Ilaria Salis qualche giorno fa si era resa protagonista di un attacco a Donazzan. Questa volta, l’eurodeputata è tornata ad incalzare i rivali presenti in politica sfruttando un episodio avvenuto di recente. L’eurodeputata ha infatti colto la palla al balzo per incalzare nuovamente la destra, descrivendo l’episodio in questione come un caso dalla matrice piuttosto chiara. Parole chiare ed esplicite, che lasciano poco spazio a dubbi e interpretazioni.

Le parole di Ilaria Salis
Riferendosi all’aggressione subita a Roma dal giornalista Alessandro Sahebi per via di una felpa antifascista, l’eurodeputata Ilaria Salis si è così espressa in un suo post pubblicato su Facebook: “I fascistelli di strada, tra intimidazioni e aggressioni, stanno alzando troppo la testa, anche a causa dello sdoganamento e le coperture che questo governo gli ha garantito“.
Un altro commento è stato rivolto anche nei confronti del raduno di Predappio: “Per commemorare (sic) l’anniversario della ‘Marcia su Roma’, davanti alla cripta di Mussolini a braccio teso. Pochi scemi, certo, ma comunque troppi. Che squallore, e che disonore per il nostro Paese“.
Condanna durissima
Coloro che hanno preso parte a questa commemorazione, sono stati poi condannati ulteriormente dall’eurodeputata: “Bisogna ricordare sempre – a questa feccia suprematista e oppressiva – che il popolo italiano li ha già ripudiati una volta per tutte, e sancito con chiarezza che il fascismo non ha e non dovrà mai più avere diritto di esistenza nella nostra società“.
Le dichiarazioni in questione si rivolgono non solo a quanto accaduto di recente a Roma e a Predappio, ma anche ad un vero e proprio raid di matrice fascista messo in atto da alcuni teppisti in occasione di una manifestazione studentesca. L’aggressione subita dal giornalista fa dunque parte di un’escalation.