Tutte le regole aggiornate 2025 per usare la Carta del Docente: a chi spetta il bonus insegnanti, come si genera un buono.
La Carta del Docente è uno degli strumenti principali per incentivare la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti italiani. Prevista dalla legge 107/2015, meglio nota come “Buona Scuola”, consente ai docenti di ruolo delle scuole statali di ricevere ogni anno un bonus di 500 euro, da spendere in attività culturali e professionali. La piattaforma digitale dedicata permette di gestire facilmente il credito disponibile e creare buoni da usare online o nei punti vendita autorizzati. Con l’arrivo dell’anno scolastico 2025/26, sono state introdotte importanti novità che estendono il diritto anche ad alcune categorie di docenti precari.

Chi ha diritto alla Carta del Docente nel 2025
Fino al 2024, il bonus era riservato esclusivamente ai docenti di ruolo a tempo indeterminato, comprese particolari condizioni come periodo di prova, distacco o servizio all’estero. Tuttavia, a partire dal 24 giugno 2025, la Carta del Docente è stata estesa anche ai supplenti annuali con contratto fino al 31 agosto, come stabilito dalla Legge di Bilancio 2025. Questi insegnanti possono utilizzare i 500 euro del bonus fino al 31 agosto 2026. Nella prima settimana di ottobre 2025, il ministro Giuseppe Valditara ha confermato non solo l’importo di 500 euro per tutti i docenti di ruolo e supplenti annuali, ma anche l’intenzione del Governo di mantenere il bonus per l’anno 2026/27, compatibilmente con le risorse disponibili.
La situazione è più complessa per i supplenti con contratto fino al 30 giugno o per quelli con supplenze brevi. In questi casi, sia la Corte di Cassazione che la Corte di Giustizia Europea hanno riconosciuto il diritto alla Carta, ma in assenza di un’estensione automatica da parte del Ministero, è necessario procedere con ricorsi individuali per ottenere il bonus.
Come si genera e si spende il buono da 500 euro
Per accedere alla Carta del Docente, è necessario registrarsi sul sito ufficiale (cartadeldocente.istruzione.it) utilizzando le credenziali SPID o CIE. Una volta effettuato l’accesso, si può visualizzare il credito residuo, consultare la cronologia delle spese e generare nuovi buoni. Ogni buono ha un valore personalizzabile, nei limiti del saldo disponibile, e può essere utilizzato per l’acquisto di libri, software, dispositivi elettronici, corsi universitari e iniziative culturali come cinema e musei.
È importante sapere che il buono può essere annullato fino a quando non viene validato dall’esercente. Solo dopo la convalida il relativo importo sarà effettivamente scalato dal credito disponibile. I fondi caricati con la Carta devono essere spesi entro 24 mesi, quindi è fondamentale tenere traccia delle scadenze per non perdere il diritto all’utilizzo.
La piattaforma è stata riattivata a fine ottobre 2025, dopo una sospensione tecnica, e ora è pienamente operativa per tutti i docenti di ruolo e i supplenti annuali. La possibilità di generare e utilizzare i buoni rimane esclusiva di chi ha accesso autorizzato tramite la piattaforma ufficiale, in attesa di ulteriori aggiornamenti normativi per i supplenti a tempo determinato breve.