Le ultime mosse del Governo con tanto di traguardo raggiunto in merito all’approvazione della riforma della Giustizia hanno portato Arianna Meloni ad esultare.
Il Governo esulta dopo l’ok definitivo alla riforma della Giustizia. Non solo il commento a caldo della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Sui social è arrivato, se vogliamo pure in modo inaspettato, un messaggio molto importante da parte di sua sorella, Arianna Meloni, che ha suscitato grande interesse visto che, solitamente, la responsabile della segreteria di Fratelli d’Italia mantiene un low profile cosa non accaduta in questa circostanza.
Riforma della Giustizia approvata: Governo esulta
Nelle scorse ore, come detto, è stata approvata definitivamente dall’aula del Senato la riforma della Giustizia che introduce la separazione delle carriere della magistratura. Il disegno di legge costituzionale ha avuto 112 voti favorevoli, 59 contrari e 9 astensioni. La svolta è, di fatto, l’ultimo passaggio parlamentare, come previsto dalla Costituzione. In questo senso, infatti, in primavera ci sarà il referendum confermativo, che le forze di maggioranza hanno annunciato sempre in Aula.
Arianna Meloni e il post social
Oltre alla grande soddisfazione arrivata da parte della Premier Meloni, anche sua sorella, responsabile della segreteria del partito Fratelli d’Italia, ha voluto commentare il traguardo raggiunto. “Detto, fatto”, ha esordito Arianna Meloni in un post social a seguito dell’approvazione definitiva della riforma della Giustizia. “Un altro punto del programma di governo oggi approvato dal Parlamento: la maggioranza di centrodestra guidata da Fratelli d’Italia ha dato il via libera in quarta e ultima lettura alla riforma della Giustizia”.
La sorella della Premier ha poi chiamato in causa la popolazione italiana mandando un segnale anche alle opposizioni: “Adesso la parola passa ai cittadini, che dopo decenni di attesa avranno la possibilità di cambiare scegliendo una giustizia più vicina ai cittadini e una magistratura finalmente libera dalle correnti. Le polemiche strumentali non ci fermeranno, continueremo a tenere fede ai nostri impegni con le riforme che la nostra Nazione merita”.
