La decisione di Alberto Belli Paci, figlio di Liliana Segre, di entrare a far parte di Forza Italia. Le parole che riguardano la sua scelta.
Il nome di sua madre è stato chiamato in causa di recente con annessa polemica. Ora, pure il suo si potrebbe prestare a qualcosa di simile. Stiamo parlando di Alberto Belli Paci, figlio di Liliana Segre, che all’età di 72 anni ha deciso di entrare a far parte del partito politico Forza Italia. Al Corriere della Sera, l’uomo ha spiegato cosa ci sia dietro tale scelta.

Alberto Belli Paci entra in Forza Italia
Il figlio di Liliana Segre, Alberto Belli Paci, ha spiegato al Corriere della Sera di aver deciso di far parte di Forza Italia: “Sono un liberale e dopo l’esperienza del Terzo Polo, che ho contribuito a fondare, ho deciso di sposare il progetto di Forza Italia. Da molti anni sono impegnato nel progetto di Rondine, la cittadella della pace di Arezzo visitata anche dal capo dello Stato. Credo nel dialogo e da sempre mi batto contro i discorsi d’odio e l’antisemitismo”.
La reazione di Liliana Segre
Nell’intervista al Corriere della Sera, Paci ha anche commentato quella che è stata la reazione di sua madre che ovviamente è stata messa a conoscenza di questa nuova esperienza da parte del figlio. A quanto pare, la Segre ha reagito con entusiasmo: “Vai, sei grande!”, gli ha detto una volta annunciata la decisione relativa a FI. E ancora: “Non c’è stato alcun commento politico? Ci mancherebbe! In famiglia poi abbiamo posizioni diverse, mio fratello guarda di più al campo progressista: è un socialdemocratico”, ha detto Paci. “Io mi sento di centrodestra e mi piacerebbe che anche il partito di Luigi Marattin facesse una scelta di campo verso di noi”.
Tra i vari passaggi al Corriere, Paci ha confermato anche alcune parole dette in passato a Il Giornale sulla sinistra che è contro Israele, che è antisemita: “Lo confermo e lo ribadisco. Da quella parte si accusano gli ebrei per le scelte del governo di Benjamin Netanyahu: questo è intollerabile. In generale c’è un clima che non mi piace”.