Tutto sul nuovo Bonus mamme 2025 da 40 euro al mese: chi può riceverlo, quali requisiti servono, come fare domanda entro il 9 dicembre.
Nel 2025 il Governo ha introdotto una nuova misura di sostegno dedicata alle lavoratrici madri, volta ad alleggerire il carico economico familiare e incentivare la permanenza nel mondo del lavoro. Con la circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025, l’Istituto ha fornito tutte le istruzioni per accedere al nuovo Bonus mamme, un contributo mensile di 40 euro erogato alle donne con almeno due figli. Questa misura nasce dall’articolo 6, comma 2, del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, e mira a offrire un supporto economico aggiuntivo per l’anno in corso.

Requisiti e beneficiarie del Bonus mamme 2025
Possono accedere al Bonus mamme 2025 le donne che siano madri di almeno due figli, inclusi i figli adottati o in affidamento preadottivo. Il beneficio è riconosciuto a condizione che il secondo figlio non abbia ancora compiuto 10 anni. Per chi ha tre o più figli, invece, il più piccolo deve avere meno di 18 anni. È fondamentale che la madre svolga un’attività lavorativa, autonoma o dipendente, con l’eccezione dei contratti di lavoro domestico. Restano escluse le imprenditrici non iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie. Inoltre, è richiesto che il reddito da lavoro non superi i 40.000 euro annui. In caso di lavoratrici con tre o più figli, il contributo non spetta nei mesi coperti da un contratto a tempo indeterminato, poiché già beneficiarie di un diverso esonero contributivo introdotto dalla legge di Bilancio 2024.
Importo, modalità di pagamento e scadenze
L’importo riconosciuto è pari a 40 euro per ogni mese o frazione di mese di lavoro attivo svolto nel 2025. Il contributo, non soggetto a imposizione fiscale o contributiva, sarà erogato in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025, oppure entro febbraio 2026 in caso di domanda presentata in ritardo. La richiesta deve essere inoltrata tramite il sito INPS, contact center o patronato, entro il 9 dicembre 2025. Per le lavoratrici che maturano i requisiti dopo questa data, la scadenza è prorogata fino al 31 gennaio 2026.
Il Bonus mamme 2025 non influisce sull’ISEE e non concorre alla formazione del reddito imponibile, offrendo così un vantaggio concreto e diretto alle madri lavoratrici con figli a carico.