Chi può richiedere il bonus affitto fino a 495,80 euro, come fare domanda, i requisiti di reddito e quando scade l’agevolazione fiscale.
Il tema dell’emergenza abitativa resta centrale per milioni di italiani. Nonostante un lieve aumento delle compravendite immobiliari (+0,8% rispetto al 2024), l’accesso alla casa rimane un obiettivo difficile per giovani, studenti e lavoratori fuori sede, spesso costretti a ricorrere all’affitto. A peggiorare il quadro, i canoni medi mensili hanno raggiunto i 984 euro, complicando la sostenibilità economica della locazione. È in questo contesto che il Governo ha confermato e ampliato il bonus affitto da 495,80 euro, una misura fiscale pensata per sostenere chi affitta un’abitazione come residenza principale.

A chi spetta il bonus affitto da 495,80 euro
Il bonus affitto 2025 consiste in una detrazione fiscale IRPEF che varia in base al tipo di contratto di locazione e al reddito del contribuente. Chi ha stipulato un contratto a canone concordato e possiede un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro può beneficiare della detrazione piena di 495,80 euro. Se il reddito si colloca tra 15.493,71 e 30.987,41 euro, la detrazione si riduce a 247,90 euro. Per i contratti a canone libero, invece, le detrazioni sono inferiori e oscillano tra 150 e 300 euro, sempre in base al reddito dichiarato.
La misura è rivolta in particolare a categorie fragili o in mobilità: i giovani tra 20 e 31 anni che vivono fuori dal nucleo familiare di origine e i lavoratori dipendenti che trasferiscono la propria residenza per motivi di lavoro. Questi soggetti possono ottenere agevolazioni maggiorate, fino a 2.000 euro per i più giovani, se in possesso di reddito non superiore alla soglia minima prevista. Come riportato da Immobiliare.it e confermato da BonusX.it, l’incentivo è parte integrante delle misure fiscali per l’abitazione previste nella dichiarazione dei redditi del 2025.
Come fare domanda e quando scade
La richiesta del bonus non avviene tramite una domanda autonoma, ma attraverso la dichiarazione dei redditi (modello 730 o Redditi PF). Per accedere alla detrazione, è necessario avere un contratto regolarmente registrato, indicare l’abitazione come residenza principale e rispettare le soglie reddituali previste.
Non esiste una scadenza separata per il bonus: ciò che conta è presentare la dichiarazione fiscale entro i termini stabiliti, generalmente entro il 30 settembre 2025 per il modello 730. Tuttavia, alcune regioni o Comuni possono attivare bandi specifici per il sostegno agli affitti, ed è quindi consigliabile consultare i siti istituzionali o rivolgersi a un CAF per verificare eventuali misure aggiuntive locali.
Infine, è importante sottolineare che la detrazione non è cumulabile con altri bonus affitto o rimborsi aziendali per le stesse spese. Rispettare i criteri previsti e allegare correttamente i documenti richiesti è essenziale per beneficiare del contributo.