L’esterno dei bianconeri Conceicao è tornato nuovamente sull’argomento Tudor, rivelando una verità sconosciuta a molti.
Qualche settimana fa si era parlato di come Tudor avesse sorpreso tutti assegnando un nuovo ruolo a Conceicao. Tuttavia, poco tempo dopo è arrivato l’esonero dell’allenatore, che ha portato poi all’arrivo di Luciano Spalletti in panchina alla Juventus. A distanza di qualche giorno dall’accaduto, l’esterno portoghese, durante un’intervista, si è espresso su varie tematiche. Tra queste, anche sul suo ex allenatore, rivelando così un aspetto che probabilmente nessuno sapeva.

Juventus, Conceicao e la verità su Tudor
Durante un’intervista rilasciata ai microfoni di Tuttosport e riportata anche da Goal, l’esterno portoghese ha rivelato ai lettori come sono realmente andate le cose con Tudor: “Potevamo fare di più nella striscia di partite che non abbiamo vinto. La colpa non era solo dell’allenatore, noi avevamo tante responsabilità. Quando non vinci e sei un giocatore della Juve l’ambiente diventa pesante, ma se siamo qui dobbiamo essere pronti. Abbiamo sbagliato più cose, è una somma di tanti aspetti. Ci siamo guardati allo specchio, nello spogliatoio abbiamo parlato tanto. Noi andiamo in campo, ora dobbiamo lavorare con Spalletti“.
A proposito di Spalletti, il giocatore ha poi rivelato quelle che sono le ambizioni stagionali dell’allenatore appena arrivato a Torino: “Spalletti ha sdoganato la parola Scudetto? Sì, certo, quando sei alla Juve devi lottare per tutto. Qui devi lottare per i titoli”.
Conceicao sul derby
In data 08 novembre 2025, alle ore 18:00, si giocherà l’attesissimo derby della Mole che vedrà la Juventus affrontare il Torino. Conceiçao si è espresso proprio su questa partita, affermando quanto sia sentita da parte dei bianconeri: “Sarà importante, dobbiamo vincere, vale più di tre punti. C’è una storia dietro questa partita. Il mio derby della vita è Porto-Benfica, io poi sono cresciuto calcisticamente nello Sporting perché quando mio padre aveva smesso di giocare siamo andati a vivere a Lisbona. Martedì mi fischiavano perché ho giocato nel Porto, che è sempre stata la squadra del mio cuore. Capisco la rivalità dei tifosi, ma non ho avuto alcun rapporto coi tifosi del Toro. Speriamo di vincere, magari con un mio goal“.