Ilaria Salis: foto in ascensore e proposta 4 giorni lavoro a settimana
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Ilaria Salis: spunta la foto in ascensore con una “proposta”

Un primo piano di Ilaria Salis che presenta il suo libro ''Vipera''

Ancora nel mirino della critica Ilaria Salis dopo una foto in ascensore, un selfie, che ha generato molte discussioni per via di una “proposta”.

Qualche giorno fa aveva raccontato di essere “protetta” da un oggetto portafortuna tenuto in tasca. A quanto pare, però, tale “amuleto” non basta contro le critiche e gli attacchi, spesso anche ingiusti. Stiamo parlando di Ilaria Salis finita nel mirino di haters e utenti social con pensiero politico diverso dal suo dopo aver pubblicato una sua foto in ascensore con tanto di “proposta”.

Ilaria Salis
Ilaria Salis – newsmondo.it

Ilaria Salis: la foto in ascensore con la proposta

Ha destato scalpore per tutto il weekend e ancora oggi ad inizio settimana una foto di Ilaria Salis in ascensore con annessa “proposta“. L’europarlamentare con Avs, infatti, augurando un buon fine settimana a chi la segue via social, aveva condiviso un pensiero a proposito dell’ipotesi di una settimana lavorativa composta di soli 4 giorni. Un pensiero che ha generato diversi commenti polemici nei suoi confronti. “Quanto sarebbe bello lavorare quattro giorni invece di cinque? Fa bene ai lavoratori e migliora anche la produttività. E per chi deve comunque lavorare nel weekend, che sia pagato di più!”, erano state le parole della Salis nel suo post social.

La dura replica dopo le critiche

A seguito dello scatto da lei pubblicato con annessa didascalia, diversi utenti e haters hanno criticato non solo la foto in sé ma anche la proposta ritenuta “oscena“. In questo senso, la Salis è stata duramente attaccata con accuse di non aver mai lavorato e di essere fortunata a ricoprire un determinato ruolo a livello politico.

Le aspre polemiche che si sono generate, hanno portato la diretta interessata a ribellarsi con un ulteriore post social per fare chiarezza: “Prima che imbastiscano l’ennesima narrazione tossica per screditarmi – e soprattutto per screditare i miei, i nostri ideali – voglio chiarire una cosa: io nella mia vita ho sempre lavorato. E sì, come milioni di persone, ho conosciuto soprattutto lavori precari, sfruttati e malpagati. La mia generazione, e forse ancor più quelle che vengono dopo, sanno bene quanto sia desolante l’offerta di lavoro in Italia”, ha detto l’eurodeputata con Avs.

La Salis ha quindi ripercorso la sua carriera step by step sottolineando di aver lavorato anche da studentessa. Di aver fatto la cameriera e tanto altro. “[…] Stufa di quella situazione, a 33 anni ho deciso di iscrivermi alla Laurea Magistrale e di conseguire tutti i crediti formativi necessari per poter insegnare Lettere, da sempre il mio sogno […]”.

Nella conclusione del suo messaggio la Salis ha aggiunto: “[…] I vari commenti ‘cosa parli tu che non hai mai lavorato’, ‘miracolata hai iniziato a lavorare a quarant’anni’, ‘parassita’ e simili non sono altro che PROPAGANDA DI ME**A, alimentata dalla destra […]”. Parle che a detta sua “rivelano il disprezzo profondo verso le lavoratrici precarie di questo Paese – un Paese dove la situazione dei salari reali è drammatica e la Premier si permette persino di dileggiare chi sciopera”.

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ultimo aggiornamento: 10 Novembre 2025 12:59

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