Nuove preoccupazioni per il caso Yildiz. Quello che sembrava un allarme rientrato, è diventato in realtà motivo di grande incertezza.
Quello relativo a Yildiz è diventato un vero e proprio caso alla Juventus. Nonostante l’esterno d’attacco turco abbia ancora parecchi anni di contratto davanti a sé, ciò non basta ad allontanare le preoccupazioni sorte di recente. Dopo aver visto cosa non sta andando sulla questione rinnovo, questa volta sembrano potersi aggiungere nuovi tasselli ad una situazione che sembra paradossale.

Società e giocatore si allontanano
La società e il giocatore sono sempre più lontani. Le due parti hanno infatti deciso di fermarsi al contratto attuale, che lega il giocatore alla Juventus fino al 2029. Tuttavia, come riporta La Gazzetta dello Sport, la volontà di Yildiz è quella di regolamentare il suo ingaggio in base al suo tasso tecnico.
Ciò non equivale ad un ingaggio monstre come quello percepito da Vlahovic, con 12 milioni di euro a stagione. Piuttosto, un ingaggio simile a quello di David, con 6 milioni di euro a stagione. Il giovane percepisce attualmente 1,7 milioni più bonus dalla società.
Tra la volontà del giocatore e la disponibilità della società, c’è una distanza che può essere colmata da un milione di euro. Potrà sembrare una cifra di poco conto, ma al momento è più che sufficiente per aver portato la questione rinnovo ad una fase di stallo.
L’importanza di Yildiz nella Juventus
Yildiz ricopre all’interno dell’ecosistema Juventus un ruolo fondamentale. Si tratta infatti di uno dei giocatori tecnicamente più apprezzati di tutta la rosa. Inoltre, in qualità di numero 10, è anche l’uomo copertina del club.
Ciò ha portato a diversi benefici, tra cui il numero di maglie vendute. Nonostante un rendimento fino ad ora sotto le aspettative, con soli tre gol messi a referto, le buone ragioni per blindare l’attaccante sono parecchie.
E potrebbero portare la dirigenza, a compiere quel piccolo passo in più per allontanare le sirene estere.