I lavori più richiesti: perché sta cambiando il mercato del lavoro
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I lavori più richiesti: perché sta cambiando il mercato del lavoro

Impresa edile per costruzione casa

Cosa sono i green jobs, quali sono i lavori più richiesti in Italia e come la transizione ecologica sta trasformando il lavoro.

Negli ultimi anni, la transizione ecologica è passata dall’essere un concetto astratto a rappresentare una delle principali forze di trasformazione del mercato del lavoro. Al centro di questo cambiamento ci sono i green jobs, ovvero quei lavori che contribuiscono direttamente o indirettamente a migliorare la sostenibilità ambientale. Ma ridurre questi ruoli a una semplice etichetta sarebbe riduttivo: si tratta infatti di una vera e propria rivoluzione culturale, economica e produttiva.

Durante l’edizione 2025 di Ecomondo a Rimini, Unioncamere ha diffuso un dato emblematico: entro il 2029 l’Italia avrà bisogno di circa 4 milioni di lavoratori con competenze green. Una cifra imponente, che rappresenta quasi i due terzi del fabbisogno complessivo del Paese. Ma cosa significa davvero “lavorare nel verde”? E quali sono le professioni emergenti in questo ambito?

Operai su edificio
Operai in impalcatura – newsmondo.it

Le nuove competenze della transizione ecologica

Alla base della domanda di green jobs c’è la necessità di figure professionali in grado di ridurre sprechi, ottimizzare risorse e gestire processi produttivi sostenibili. Non è più necessario lavorare direttamente in un impianto fotovoltaico per essere considerati “green”: oggi, ogni settore può integrare pratiche ecologiche, dall’agricoltura alla finanza.

Secondo Unioncamere, circa 2,4 milioni di occupati dovranno sviluppare una attitudine green trasversale, capace di adattarsi a qualsiasi contesto lavorativo. Accanto a queste soft skills ambientali, cresce però anche la richiesta di competenze tecniche avanzate: quasi 1,6 milioni di professionisti dovranno essere in grado di utilizzare tecnologie per l’efficienza energetica, l’economia circolare e la progettazione di impianti a energia rinnovabile. A completare il quadro, si aggiunge la necessità di integrare strumenti digitali: circa 900.000 lavoratori saranno chiamati a combinare competenze green con la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale.

I profili più richiesti nel mercato del lavoro italiano

La domanda di lavoro verde si concentra su specifiche aree professionali che stanno conoscendo una rapida espansione. Tra le più rilevanti vi è quella degli operai specializzati nella bioedilizia e nella riqualificazione energetica degli edifici, ruoli fondamentali per l’adattamento del patrimonio immobiliare italiano agli standard ambientali europei. Seguono i tecnici installatori e ingegneri ambientali, sempre più richiesti nella realizzazione e manutenzione di impianti a basse emissioni. Anche le aziende cercano figure in grado di gestire strategie sostenibili a livello finanziario: da qui la forte richiesta di esperti in finanza sostenibile e manager ESG, capaci di orientare investimenti verso obiettivi ambientali e sociali.

A preoccupare, però, è il crescente divario tra domanda e offerta. Il sistema formativo italiano fatica a tenere il passo con l’evoluzione delle competenze richieste dal mercato. Scuole, università e imprese sono chiamate a una collaborazione più stretta per colmare questo gap attraverso percorsi di upskilling e reskilling.

In definitiva, i green jobs non rappresentano soltanto un’opportunità occupazionale, ma il volto concreto di un futuro più sostenibile. Un futuro che riguarda tutti, non solo ingegneri o tecnici specializzati: ogni professione, anche la più tradizionale, può infatti contribuire alla costruzione di un’economia più responsabile e rispettosa dell’ambiente.

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ultimo aggiornamento: 24 Dicembre 2025 14:40

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