Il noto ex dirigente anche della Juventus, Luciano Moggi, ha detto la sua sul “caso” Conte-Napoli e l’assenza dagli allenamenti.
La situazione di incertezza degli ultimi giorni in casa Napoli ha fatto molto parlare. Il tecnico Antonio Conte ha chiesto alcuni giorni di pausa dagli allenamenti, sfruttando anche la pausa Nazionale. Una vicenda che ha alimentato dubbi e sospetti in merito al futuro del mister, potenzialmente lontano dalla squadra azzurra. A commentare quanto accaduto, considerando anche il fatto che Conte ha fatto regolamente ritorno in città a Castel Volturno, è stato Luciano Moggi intervenuto a Stile TV, nel corso della trasmissione ‘Salite sulla giostra’.

Moggi: la situazione Napoli tra Conte, squadra e presidente
“Non so cosa accadrà a Napoli, parlando però con De Laurentiis e con Conte, il risultato dei colloqui è che questa faccenda era stata decisa prima”, ha esordito Moggi parlando della situazione in casa azzurra. “[…] Conosco bene Conte e lo sento spesso, ma per dare suggerimenti bisognerebbe essere dentro il gruppo, conoscere lo spogliatoio, i preparatori e seguire attentamente gli allenamenti”. Secondo l’ex dirigente della Juventus, va detto, non ci sarebbe chissà quale pericolo nella squadra in vista della stagione.
Ad ogni modo, secondo Moggi, è “strano che un allenatore si assenti per una settimana intera, ma diventa una cosa possibile nel calcio moderno anche perchè nelle squadre italiane ci sono più stranieri che italiani e durante le soste sono pochi i giocatori che restano. Conte ci vuole restare a Napoli, ma vuole restarci portando dei risultati […]”.
Il problema infortuni in Nazionale
Il focus di Moggi si è poi spostato sui tanti infortuni in casa Napoli, non solo quelli con le nazionali: “[…] L’allenatore fa la preparazione, chi sta fuori deve guardare attentamente chi ha bisogno di fare altro. La società magari deve intensificare i rapporti per capire quale sia il motivo degli infortuni, probabilmente la società questa cosa non l’ha osservata attentamente”.
E ancora sulla recente proposta di De Laurentiis in merito a dei risarcimenti in caso di infortuni in nazionale: “Quando sento che De Laurentiis si lamenta perché Rrahmani e Anguissa si fanno male in Nazionale, questo è un problema vero perché porta le società di calcio a mandare malvolentieri i giocatori delle nazionali. E il motivo è semplice: ogni ct ha la mania di far fare ai giocatori cose che magari non hanno mai fatto”.