Mondiali 2026, Curaçao si qualifica: è lo Stato più piccolo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Mondiali 2026, qualificazione inaspettata: è la Nazione più piccola

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Ai prossimi Mondiali 2026 sarà presente una Nazionale storica. Non solo per la sua qualificazione, ma anche per le sue “dimensioni”.

La nazionale di Curaçao, piccolo Stato insulare del Mar dei Caraibi, ha compiuto un’impresa senza precedenti nel mondo del calcio. Con una popolazione di appena 156.000 abitanti e una superficie di soli 444 km², Curaçao è riuscita a qualificarsi per la fase finale dei Mondiali del 2026.

La storica qualificazione è stata ottenuta grazie a una prestazione eccezionale contro la Giamaica, in una partita che ha visto la squadra caraibica resistere agli attacchi avversari per ben 56 minuti del secondo tempo, ottenendo lo 0-0 necessario per avanzare.

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Curaçao si qualifica ai Mondiali 2026: traguardo storico

Il risultato ottenuto da Curaçao è stato reso possibile grazie a un percorso straordinario nelle qualificazioni Concacaf, dove la squadra si è imposta nel gruppo B, superando rivali come Giamaica, Trinidad e Tobago, e Bermuda.

Questa qualificazione rappresenta un trionfo per una nazione che ha iniziato a competere nelle gare FIFA solo dopo la dissoluzione delle Antille Olandesi nel 2010. Da allora, Curaçao ha visto una crescita progressiva, con figure di spicco del calcio internazionale come Patrick Kluivert e Guus Hiddink che hanno guidato la squadra negli anni precedenti.

La rosa attuale di Curaçao è composta prevalentemente da giocatori che militano in squadre europee, principalmente nei Paesi Bassi. Tra i nomi di spicco ci sono il capitano Leandro Bacuna, centrocampista del Bandirmaspor, e suo fratello Juninho Bacuna, che gioca nel Gaziantep.

La difesa è guidata da Armando Obispo del PSV, mentre il talentuoso Sontje Hansen, ala del Middlesbrough, e il giovane Jordi Paulina del Borussia Dortmund II, rappresentano le promesse del reparto offensivo. La squadra è completata da altri calciatori come Kenji Gorré del Maccabi Haifa e Tahith Chong dello Sheffield United, ex promessa del Manchester United.

Il ruolo fondamentale di Dick Advocaat e la sua eredità nel calcio mondiale

Dietro il successo di Curaçao c’è la figura esperta di Dick Advocaat, uno dei tecnici più rispettati nei Paesi Bassi. Nominato CT di Curaçao nel gennaio 2024, Advocaat ha portato la sua vasta esperienza internazionale alla squadra, avendo allenato in passato nazionali come Emirati Arabi Uniti, Corea del Sud, Belgio, Russia, Serbia e Iraq. All’età di 78 anni, Advocaat diventerà il più anziano allenatore a guidare una nazionale ai Mondiali, dimostrando ancora una volta la sua indomabile passione per il calcio.

Nonostante un imprevisto familiare lo abbia costretto ad allontanarsi temporaneamente dalla squadra durante l’ultima partita, Advocaat ha lasciato la guida a Dean Gorré e Cor Pot, che hanno condotto Curaçao alla storica qualificazione.

La sua presenza al prossimo mondiale in Nord America segnerà un momento unico nella sua carriera, aggiungendo un ulteriore capitolo a una storia professionale già ricca di successi. Tra cui due partecipazioni agli Europei e due precedenti Mondiali.

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ultimo aggiornamento: 19 Novembre 2025 11:34

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