Tutta la verità attorno all’eredità di Ornella Vanoni: dalle voci sui 118 milioni alle opere d’arte in casa. Cosa sappiamo.
La morte di Ornella Vanoni ha lasciato tutta l’Italia senza parole. La fantastica artista se ne è andata a 91 anni all’improvviso. Il vuoto per il suo addio sarà impossibile da colmare. Ad ogni modo adesso l’attenzione si è spostata sulla sua eredità, non solo quella artistica. Diverse sono, infatti, le voci relative al suo patrimonio, tra soldi, opere d’arte e molto altro…

Ornella Vanoni: le voci sull’eredità e il patrimonio
Nel corso degli anni, sono state tante le indiscrezioni a proposito dell’eredità, del patrimonio e in generale dei soldi di Ornella Vanoni. Ancora di più adesso, dopo la sua dipartita, le voci si stanno susseguendo. A generare tanta attenzione, per ovvi motivi, le news relative a 118 milioni ipoteticamente in possesso della donna che la diretta interessata aveva più volte smentito con la solita ironia ammettendo di aver sempre “perso tutto“.
La stessa Vanoni, nonostante una carriera lunga oltre sessant’anni, con più di cento lavori pubblicati e oltre 55 milioni di dischi venduti, aveva dichiarato più volte di non aver mai accumulato un vero patrimonio.
Come stanno le cose e a chi andranno i suoi beni
Ad ogni modo, l’eredità della cantante non è certo nulla. Infatti, secondo i principali organi di stampa, il grosso del patrimonio della Vanoni è da ricercarsi nella casa di Milano, nel quartiere di Brera. Oltre alla dimora in sé, al suo interno sono presenti opere e oggetti donati da amici artisti, tra cui diverse opere di Pomodoro, Melotti e i pulcini in vetro di Murano di Alessandro Pianon.
Per quanto riguarda il testamento, non è noto al momento se la donna abbia lasciato le sue ultime volontà. Quello che sappiamo è che l’unico erede diretto resta il figlio Cristiano Ardenzi, nato dal matrimonio con Lucio Ardenzi. Poi ci sono i nipoti Matteo e Camilla, ai quali la donna era molto legata.