Il pilota Pierre Gasly si è detto molto critico nei confronti di alcuni aspetti circa il regolamento della Formula 1.
Alla vigilia del Gran Premio del Qatar 2025, Pierre Gasly ha espresso la sua frustrazione riguardo alla gestione delle penalità nel campionato di Formula 1. Il pilota francese ha messo in evidenza come le decisioni prese dai commissari di gara possano spesso risultare inique e influenzare negativamente le prestazioni dei piloti.
In particolare, Gasly ha criticato la mancanza di uniformità nelle decisioni, sottolineando che le penalità dovrebbero basarsi su una lettura chiara e coerente delle linee guida, piuttosto che su interpretazioni soggettive.

La critica di Gasly alle attuali linee guida della FIA
Gasly ha citato specificamente l’incidente avvenuto a Las Vegas, dove la sua gara si è conclusa alla prima curva. L’episodio coinvolgeva Gabriel Bortoleto, che secondo Gasly ha commesso un errore significativo, influenzando la gara di diversi piloti, tra cui Lance Stroll. Il francese ha sottolineato come un incidente al primo giro non debba essere trattato con maggiore indulgencia rispetto ad altri momenti della gara.
Secondo Gasly, la vera questione è riconoscere e penalizzare in modo coerente la differenza tra un errore minore e uno grave. Ha criticato le attuali linee guida della FIA, chiedendo che le regole siano rese più flessibili per coprire le sfumature tra un comportamento corretto e uno imprudente.
Il ruolo della tecnologia e il futuro del regolamento
Gasly ha anche discusso del timing delle decisioni da parte dei commissari. Mentre non è contrario alle penalità immediate quando l’errore è evidente, preferisce che in casi poco chiari si attenda l’analisi di ulteriori prove o video. Sul fronte delle gomme, ha espresso l’importanza di garantire la sicurezza senza limitare la competizione.
In vista delle nuove regole del 2026, il pilota ha dichiarato la sua determinazione a prepararsi al meglio, sottolineando che lavorerà duramente per migliorare le sue prestazioni. Questa dichiarazione evidenzia il suo impegno a migliorare e a contribuire a un cambiamento positivo nel mondo della Formula 1.