A proposito della pace in Medio Oriente, il Papa si è espresso delineando quella che, secondo il suo parere, è l’unica soluzione possibile.
Pochi giorni fa si era parlato del Papa per via del suo nuovo record natalizio. Confermando il peno coinvolgimento della Santa Sede, il “nuovo arrivato” si è esposto sulla questione riguardante la pace in Medio Oriente. Affermando quella che, secondo la sua visione, è probabilmente l’unica soluzione possibile. Senza scadere nella polemica, il Pontefice ha inoltre ribadito la sua neutralità circa questo sanguinoso conflitto che prosegue ormai da diverso tempo.

La soluzione di Papa Leone XIV
Come riportato dai principali organi di stampa, secondo Prevost l’unica soluzione possibile è quella di riconoscere l’esistenza di due popoli e due Stati. Esiste tuttavia una condizione che, al momento, rappresenta un forte ostacolo.
Questa la dichiarazione rilasciata: “Sappiamo tutti che in questo momento Israele ancora non accetta questa soluzione“. A proposito di Israele, onde evitare polemiche, il Papa ha aggiunto ciò: “Noi siamo anche amici di Israele, e cerchiamo con le due parti di essere una voce mediatrice che possa aiutare ad avvicinarci ad una soluzione giusta per tutti“.
Parole pronunciate in occasione dell’arrivo di Leone XIV in occasione del suo imminente volo in Libano. Destinazione attualmente molto complicata da raggiungere, a causa delle forti tensioni che affliggono attualmente il cosiddetto “Paese dei cedri”.
La beatificazione agli operatori di pace
La parte del discorso del Papa che ha commosso più di tutte, è la beatificazione destinata agli operatori di pace. Aggiungendo poi: “La pace è molto più di una parola: qui è un desiderio e una vocazione, è un dono e un cantiere sempre aperto. A voi che avete compiti istituzionali importanti all’interno di questo popolo è destinata una speciale beatitudine se a tutto potrete dire di avere anteposto l’obiettivo della pace entro circostanze molto complesse, conflittuali e incerte“.