L’ultimo saluto al mitico Nicola Pietrangeli: dal feretro al Foro Italico al funerale nella chiesa Gran Madre di Dio.
Una giornata intensa per l’ultimo saluto a Nicola Pietrangeli. Il campione del tennis se ne è andato lasciando un vuoto immenso nel cuore di tutti e lo ha fatto con alcune parole rivelate dal figlio proprio in queste ore. Adesso, l’addio commosso: dal feretro portato al Foro Italico al funerale presso la chiesa Gran Madre di Dio.
L’ultimo saluto a Nicola Pietrangeli: il feretro al Foro Italico
Il feretro di Nicola Pietrangeli è arrivato a destinazione poco prima delle 9 quando è stata aperta la camera ardente nel campo a lui dedicato al Foro Italico. Ad attendere il campione del tennesi, il trofeo della Coppa Davis che ha vinto da capitano nel ’76, dei fiori bianco azzurri, un maxi schermo installato con le sue immagini e le note di Charles Aznavour. L’ultimo saluto al campione è stato esattamente come avrebbe voluto lui. Suo figlio Marco lo ha confermato ai media presenti: “Tutto come voleva lui. Il posto e le musiche sono quelle”. E sulla Davis: “Sì è commosso per l’ultima Davis vinta (dall’Italia ndr), per lui indossare la maglia azzurra era importante”. A concludere la commemorazione il brano “My way” di Frank Sinatra, come lo stesso campione avrebbe voluto.
Il funerale nella chiesa Gran Madre di Dio
Successivamente il feretro è arrivato presso la chiesa Gran Madre di Dio a Ponte Milvio dove alle 15 è iniziato il funerale in forma privata al quale hanno comunque preso parte tantissimi personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. “Oggi c’è una dolce tristezza, segno di ciò che nicola è stato Nicola. Ha vissuto intensamente, giocando sempre all’attacco. L’ho conosciuto qui 40 anni fa, lui era quello che era e io nessuno, ma c’è stata subito simpatia anche per tanti valori condivisi come sport, tennis e colori biancocelesti”, ha detto il ministro dello Sport Abodi, tra le tante personalità presenti in questa giornata d’addio al campione.
