Un rivale politico della Schlein si è scagliato contro la segretaria del PD rivolgendole una critica durissima.
Dopo essere stata criticata da Casalino, la Schlein questa volta è finita nelle grinfie di un suo rivale politico. Si tratta di un periodo di forti tensioni per la leader democratica, il cui operato sta venendo messo in discussione spesso e volentieri. In questo caso, come riporta Libero, la critica in questione deriva da una replica che porta al nome di Rossano Sasso, deputato della Lega.

La Schlein e le parole di Rossano Sasso
La segretaria del PD ha organizzato una protesta davanti a Montecitorio. L’oggetto di questa contestazione è stato il ddl Valditara, le cui accuse consistono nell’impedimento dell’educazione affettiva e sessuale all’interno delle scuole.
La risposta della maggioranza non ha tardato ad arrivare. Si è fatto portavoce di questa dura replica Rossano Sasso, il quale ha dichiarato ciò: “Gli italiani sono stanchi delle sparate di Elly Schlein. Oggi è venuta davanti Montecitorio a gridare che con il ddl Valditara la destra impedisce l’educazione affettiva e sessuale nelle scuole. Fandonie“.
La stessa leader democratica è stata poi definita come “già nota per i suoi balletti nei carri dei gay pride“.
Il punto di Sasso sul ddl Valditara
Le dichiarazioni di Sasso sul ddl Valditara sono proseguite con una smentita all’opposizione: “Nessuno ha vietato niente sull’educazione affettiva. Anzi, il ministro Valditara l’ha ripetuto mille volte, anche in Aula: siamo assolutamente favorevoli a insegnare ai ragazzi empatia, rispetto reciproco e relazioni sane“.
Aggiungendo poi: “Quello che non vogliamo è che alcune associazioni LGBTQ+ entrino in classe a fare propaganda gender senza che mamma e papà ne sappiano nulla. Coi figli degli altri non si gioca“. Il deputato leghista ha poi concluso: “Se qualcuno vuole fare corsi su identità fluide e compagnia, li faccia pure, ma fuori dalle scuole e solo con chi è d’accordo. Con la Lega e con il ministro Valditara non si tocca“.