Un messaggio importante con tanto di video da parte di Ilaria Salis che ha voluto sottolineare un qualcosa, a detta suo, di vergognoso.
Ha da poco detto la sua relativamente alla nota vicenda legata alla famiglia che vive nel bosco e anche in quella occasione non erano mancate le polemiche. Adesso, Ilaria Salis è tornata alla carica per altre questioni e tramite ben due post ha parlato apertamente di migranti, deportazione e una deriva di destra preoccupante per tutta l’umanità.
Ilaria Salis e il voto in Commissione Libe
Nelle scorse ore, Ilaria Salis aveva spiegato a tutte le persone che la seguono e la supportano anche sui social come in Commissione Libe si sarebbe andati a votare “due importanti dossier legislativi -Paesi terzi e Paesi d’origine sicuri – che riguardano la migrazione”. L’eurodeputata con Avs aveva sottolineato come “entrambi puntano a comprimere drasticamente le garanzie democratiche e a smantellare definitivamente il diritto d’asilo, preparando il terreno a un piano di deportazione di massa sul modello trumpiano”.
Per la donna si è trattato di “una notizia terribile: per le persone non europee in Europa, per chiunque creda che una società aperta sia una società migliore – più libera e giusta, più forte e felice”. La Salis aveva quindi parlato di come in Europa si cerchi di imporre, da parte della destra, “un’agenda reazionaria e razzista che sta trasformando sempre più il continente in una Fortezza chiusa e decadente”.
La “vergogna” e il pericolo che potrebbe “colpire chiunque”
A seguito del voto in Commissione Libe, la Salis ha dato un resoconto di quanto accaduto parlando di “vergogna” in quanto “sono stati approvati due regolamenti su Paesi d’origine e Paesi terzi e sicuri, su cui ho lavorato come relatrice ombra per il gruppo The Left. Queste norme, approvate con una maggioranza a destra, fanno parte di un pacchetto più ampio sulla migrazione, che andrà di fatto a smantellare il diritto d’asile in Europa, ponendo le basi per un piano di deportazione di massa sul modello di Trump”.
La donna ha sottolineato come “la traiettoria dei fascisti è chiara e sempre la stessa, da un secolo all’altro e da una parte all’altra dell’oceano. Se pensate che non vi riguardi, vi sbagliate. Oggi colpiscono i diritti e le libertà dei migranti, domani potrebbero colpire chiunque“.
