La Juventus dovrà fare i conti con due assenze piuttosto importanti. Se per Gatti il recupero è vicino, lo stesso non si può dire di Vlahovic.
La Juventus si trova ad affrontare un periodo di sfide non solo sul campo, ma anche fuori, con alcuni dei suoi giocatori chiave che stanno attraversando fasi delicate delle loro carriere. In particolare, due membri importanti della squadra, Federico Gatti e Dusan Vlahovic, si sono recentemente sottoposti a interventi chirurgici per risolvere problemi fisici che hanno condizionato le loro prestazioni. Queste operazioni sono cruciali per garantire il loro ritorno in piena forma, anche se i tempi di recupero previsti sono diversi.

Juventus: quando torneranno Gatti e Vlahovic
Federico Gatti è stato il primo a sottoporsi a un’operazione chirurgica presso la Clinique Santé Atlantique di Nantes. L’intervento, una meniscectomia artroscopica selettiva del menisco mediale del ginocchio destro, è stato programmato per risolvere un problema che limitava le sue performance. La buona notizia per i tifosi della Juventus è che l’operazione è stata perfettamente riuscita, e Gatti dovrebbe tornare in campo tra circa un mese, appena dopo l’Epifania.
Dusan Vlahovic, invece, si è operato a Londra presso la Mayo Clinic Healthcare e il Wellington Hospital. Anche in questo caso, l’operazione è andata a buon fine, ma i tempi di recupero per Vlahovic sono più lunghi. La Juventus potrebbe dover aspettare fino alla primavera inoltrata per rivedere Vlahovic sul campo, con un possibile rientro previsto non prima di marzo. La differenza nei tempi di recupero tra i due giocatori è legata alla diversa natura degli infortuni e delle operazioni subite.
Mattia Perin e l’impatto di Luciano Spalletti sulla Juventus
Nel frattempo, Mattia Perin, portiere della Juventus, continua il suo percorso di recupero e potrebbe essere disponibile già per la partita contro il Napoli. Perin ha lavorato duramente per tornare in forma e, da Fossano, ha condiviso le sue impressioni sull’influenza di Luciano Spalletti nella squadra. Perin ha descritto Spalletti come un allenatore tatticamente fenomenale, lodandone la meticolosità e la capacità di migliorare la squadra sia individualmente che collettivamente. Spalletti è noto per le sue letture in campo da assoluto fuoriclasse, un aspetto che Perin ritiene cruciale per il miglioramento della squadra.
La Juventus si prepara quindi ad affrontare le prossime sfide con la consapevolezza che il ritorno di Gatti e Vlahovic sarà un momento chiave per rafforzare la squadra. Nel frattempo, l’influenza di Spalletti e la determinazione di giocatori come Perin potrebbero fare la differenza nel breve termine. La squadra dovrà fare affidamento su ogni singolo elemento per mantenere alta la competitività in campionato e nelle altre competizioni.