In merito al recente stato di forma della Fiorentina, tutto tranne che positivo, Commisso si è espresso sulle responsabilità da condividere.
Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha recentemente rilasciato un’intervista a La Nazione in cui ha discusso della delicata situazione che la sua squadra sta affrontando. In un momento di grande pressione per i viola, che si trovano attualmente all’ultimo posto in classifica, Commisso ha voluto sottolineare l’importanza della responsabilità collettiva.
Il suo messaggio è chiaro: “Siamo tutti responsabili e tutti devono sentirsi responsabili“. Queste parole risuonano forti e chiare, in un contesto in cui il rischio di retrocessione è più presente che mai. Commisso ha espresso il suo rammarico per non poter essere fisicamente vicino alla squadra e al Viola Park, ma ha assicurato di essere costantemente aggiornato sugli sviluppi.

La fiducia di Commisso in Paolo Vanoli e il suo impegno per la Fiorentina
Nonostante l’assenza fisica, Commisso ha voluto esprimere il suo totale supporto al lavoro svolto da Paolo Vanoli, l’allenatore che ha preso le redini della squadra in un momento critico. “Ha la mia massima fiducia ed è sicuramente l’ultimo responsabile di questa situazione”, ha dichiarato Commisso, sottolineando l’impegno e il sacrificio di Vanoli, che ha lasciato un contratto con il Torino per accettare un accordo fino a giugno con la Fiorentina.
L’allenatore è descritto come una persona che si sta mettendo in gioco per il bene del club, lavorando incessantemente per risollevare la squadra dal difficile momento. Commisso ha ribadito che Vanoli sta facendo tutto il possibile, dedicandosi giorno e notte alla causa viola, e ha invitato tutti a sostenere l’allenatore in questo frangente critico.
L’importanza della compattezza e della stabilità per superare la crisi
Commisso ha anche affrontato il tema delle voci destabilizzanti che circolano attorno alla società, evidenziando come queste possano minare la stabilità del club in un momento in cui invece è necessaria la massima compattezza.
La sua visione è chiara: per uscire da questa situazione, è essenziale che tutti coloro che hanno a cuore le sorti della Fiorentina si uniscano e si concentrino sull’obiettivo comune. L’appello di Commisso non è solo rivolto ai giocatori e allo staff tecnico, ma anche ai tifosi e a chiunque viva di Fiorentina.
In questa fase, la squadra ha bisogno di tutto il sostegno possibile per evitare di scivolare ulteriormente. La situazione attuale richiede un impegno collettivo per evitare la retrocessione e riportare la Fiorentina ai livelli di competitività che i suoi sostenitori si aspettano e desiderano.