Milan altalenante: forte con le grandi, debole con le piccole
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Il Milan si ferma ancora in casa e Allegri “perdona” l’arbitro

Massimiliano Allegri

Un Milan dai due volti in campionato: letale con le grandi, vulnerabile contro le squadre di medio-bassa classifica, una sfida continua per Allegri.

Il Milan sta vivendo una stagione altalenante nel campionato di Serie A, mostrando prestazioni contrastanti a seconda dell’avversario. La squadra allenata da Massimiliano Allegri si è dimostrata capace di affrontare con determinazione le squadre più blasonate, mentre tende a sottovalutare le avversarie di livello inferiore, come dimostrato nelle recenti partite contro Cremonese, Pisa e Parma. Questo andamento incostante ha portato i rossoneri a perdere punti preziosi, che potrebbero rivelarsi determinanti in una competizione caratterizzata da un equilibrio sottile, dove ogni dettaglio può fare la differenza.

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri – newsmondo.it

Milan, Allegri tra ottimismo e difficoltà

Nonostante le difficoltà incontrate, Allegri mantiene un atteggiamento positivo. Dopo l’ultimo incontro contro il Sassuolo, terminato in pareggio, il tecnico ha sottolineato l’importanza del punto conquistato. “Partita che sapevamo molto difficile, perché comunque il Sassuolo può prendere il gol e farlo in qualunque momento. Abbiamo rischiato anche di perderla”, ha dichiarato Allegri. La sua analisi prosegue con un commento sui possibili errori arbitrali, che non sembrano aver influenzato eccessivamente il suo giudizio sulla gara: “Ha visto cose buone, preso decisioni. Era la prima volta per lui a San Siro, e la prossima volta che verrà avrà maggiore esperienza nel gestire queste partite”. Questo approccio positivo riflette la fiducia del tecnico nel processo di crescita della squadra, nonostante gli ostacoli.

Sassuolo e il sogno europeo di Grosso

Il Sassuolo, dal canto suo, continua a sorprendere. Con il pareggio ottenuto a San Siro, la squadra emiliana ha raggiunto 21 punti in classifica, avvicinandosi alla zona valida per l’Europa. Fabio Grosso, allenatore dei neroverdi, mantiene però una visione pragmatica, focalizzandosi sulla preparazione delle partite senza lasciarsi distrarre dai risultati. “Non l’ho vista la classifica, non ci faccio molto caso. Conosco l’ambiente, il giochino. Noi siamo molto focalizzati sul preparare quello che succederà”, ha affermato Grosso, evidenziando come l’obiettivo principale sia la salvezza, anche se non mancano le ambizioni di ottenere il massimo da ogni partita. Questa mentalità potrebbe essere la chiave per il Sassuolo, che ha già dimostrato di saper competere ad alti livelli almeno una volta nella sua storia.

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ultimo aggiornamento: 15 Dicembre 2025 11:31

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