L’arrivo di Kimi Antonelli in Formula 1 ha rappresentato una vera e propria ventata d’aria fresca. Nel frattempo, Wolff prende appunti.
L’esordio in Formula 1 di Andrea Kimi Antonelli è stato uno degli eventi più attesi della stagione 2025. A soli 19 anni, il giovane pilota bolognese si è trovato a fronteggiare la sfida di correre per un top team come la Mercedes, un’impresa che comporta inevitabilmente una pressione enorme. Nonostante le aspettative, Antonelli ha dimostrato di possedere una curva di apprendimento sorprendentemente rapida, impressionando non solo i suoi colleghi, ma anche il team principal della Mercedes, Toto Wolff. Questo debutto segna l’inizio di un percorso che mira a preparare Antonelli per le sfide future del campionato, in particolare in vista dei nuovi regolamenti tecnici del 2026.

La stagione 2025 di Andrea Kimi Antonelli: un viaggio di crescita e scoperta
All’inizio del 2025, Andrea Kimi Antonelli si trovava ad affrontare un grande interrogativo: riuscire a affermarsi in Formula 1 dopo un solo anno in Formula 2, con appena diciotto anni alle spalle. Ambientarsi in un ambiente così competitivo è una sfida ardua, specialmente quando si corre per una scuderia prestigiosa come la Mercedes. Tuttavia, il giovane pilota ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative del team, grazie a una costante crescita e a risultati significativi, come i podi in Canada e Brasile e la pole position nella Sprint di Miami. La stagione non è stata priva di difficoltà, soprattutto a causa di problemi con la nuova sospensione posteriore introdotta a Imola, che ha richiesto un adattamento non indifferente. Superate queste difficoltà, Antonelli ha chiuso il 2025 con ottime prestazioni, terminando al settimo posto nella classifica piloti, appena dietro a Lewis Hamilton.
La maturità e il potenziale di un talento in erba: le parole di Toto Wolff
Oltre alle performance in pista, ciò che ha maggiormente colpito la Mercedes è la maturità dimostrata da Andrea Kimi Antonelli. Toto Wolff ha condiviso la sua ammirazione per il giovane pilota in un’intervista al podcast Beyond the Grid, sottolineando come Antonelli riesca a gestire pressioni che sarebbero difficili da sopportare per chiunque.
Wolff ha dichiarato: “Quando parliamo con Kimi siamo molto onesti, sia quando le cose vanno bene sia quando vanno male”. Nonostante la giovane età, Antonelli ha mostrato una professionalità e una lucidità fuori dal comune, riuscendo a tener testa a un compagno di squadra estremamente esperto e veloce. Questo dimostra che ha un grande potenziale per il futuro. Wolff stesso ha ammesso di dover ricordare che Antonelli è ancora un ragazzo, nonostante le sue abilità da professionista. La Mercedes vede in lui un investimento per il futuro, un pilota su cui costruire il nuovo corso del team. Se il 2025 è stato l’anno dell’apprendimento, il 2026 potrebbe essere quello della consacrazione.