Pippo Baudo: giallo eredità, le trattative tra gli eredi e le cifre
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Pippo Baudo, caos eredità: il giallo delle “trattative”. Le cifre in discussione

Pippo Baudo

Un nuovo giallo attorno all’eredità del compianto Pippo Baudo. Sarebbero in corso delle trattative “misteriose” tra gli eredi.

Sono passati ormai diversi mesi dalla morte di Pippo Baudo ma attorno alla figura del compianto conduttore aleggia ancora un mistero: quello legato alla sua eredità. I figli e la storica segretaria, infatti, non hanno ancora accettato il lascito dell’uomo e in queste ore sarebbero emersi ulteriori dettagli piuttosto particolari sulla vicenda.

il conduttore Pippo Baudo sorride con il pollice in alto
Pippo Baudo ad un evento a teatro a Roma – newsmondo.it

Pippo Baudo: il giallo dell’eredità e le trattative

Tiziana e Alessandro Baudo da un lato, la storica assistente Dina Minna dall’altro. Sono questi tre i personaggi al centro dell’attenzione relativamente all’eredità del mitico Pippo Baudo che, ad oggi, risulta ancora non essere stata accettata. Un vero e proprio giallo e, se vogliamo, anche mistero. Ad occuparsi della vicenda e fare il punto della situazione è stato il Corriere della Sera che ha sottolineato le trattative tra le parti e dei presunti “dissidi“.

Le cifre in ballo e i terreni: cosa sappiamo

Secondo quanto si apprende, dal Corriere, Baudo, prima di morire, avrebbe redatto ben tre diversi testamenti datati 9 settembre 2020, 4 marzo 2021, e primo marzo 2023. L’indicazione però è la stessa: vendere ogni proprietà e frazionarla fra i tre, il 35% a testa ai figli, il restante 30% per Dina Minna. in questo senso, oltre alla questione contanti, il cui valore non è ancora stato stimato anche se si parla di somme di denaro molto alte dopo che l’ex collaboratore di Baudo, Walter Croce, aveva sostenuto che da Mediaset il presentatore prendesse un cachet da 10 miliardi di lire all’anno, la vera questione riguarda gli immobili.

Secondo il Corriere della Sera ci sono i terreni in Sicilia e a Fiano Romano, ancora da vendere, e “di non semplice commercializzazione” ma anche le case a Roma di via della Vite, e quella in via della Giuliana dove aveva sede la Starprogramme, che è stata assegnata direttamente a Minna. Le altre case, quella di Morlupo, la Palazzina Borghese e la casa in Sardegna che aveva comprato con Katia Ricciarelli, sono state vendute nel corso degli anni. Mistero, poi, sui tre immobili in centro a Londra che, invece, sarebbero state solo delle “casette sulla Manica cedute nel 2000”, secondo quanto riferito al Fatto Quotidiano dal commercialista Andrea Masini.

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ultimo aggiornamento: 19 Dicembre 2025 12:53

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