Un confronto decisamente acceso in televisione a ‘L’Aria che tira’ su La7 ha visto Matteo Bassetti perdere le staffe.
Sempre attento alle situazioni di carattere sanitario in Italia come il possibile “boom” dell’influenza a Natale, Matteo Bassetti, direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, è stato protagonista nei giorni scorsi di una querelle piuttosto accesa in tv con Leonardo Dimola, nel corso della trasmissione di La7, ‘L’Aria che tira’. Tra i due sono volate parole grosse.
Bassetti vs Leonardo Dimola a ‘L’Aria che tira’: i fatti
Sebbene i fatti risalgano ad alcuni giorni fa, la querelle avvenuta tra Leonardo Dimola e Matteo Bassetti a ‘LAria che tira’ su La7 sta ancora facendo discutere. In particolare, il giovane studente ha voluto spiegare il perché del suo intervento, insieme ad altri colleghi ad Atreju per contestare Anna Maria Bernini che, dal canto suo, aveva bollato i presenti come “poveri comunisti”.
Dimola ha quindi voluto spiegare la propria posizione: “La mia era una contestazione tutta nel merito. Fino a un giorno fa non si parlava di sanatoria, un ragazzo che non metteva 18 crocette in un test anche performando brillantemente negli altri due rischiava di perdere un anno e non andare nemmeno nei corsi affini. La ministra si è resa conto di aver sbagliato e ha fatto un passo indietro”.
Il confronto acceso in tv: cosa è successo
Dopo aver sentito le parole di Dimola, Bassetti, direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, ha deciso di entrare a gamba tesa. “Eravamo tutti d’accordo sul fatto che il test di accesso a Medicina non andava bene. […] Io vorrei capire per chi parla, dice di rappresentare tutti gli studenti ma io ho modo di parlare con molti studenti che non si sentono rappresentati da questo signore”. E ancora: “Medicina non è per tutti, se uno studente dopo non aver passato l’esame di fisica dice che deve andare dallo psicologo bene! Eviti di fare il medico”.
Da qui la replica di Dimola: “Professore lei non ha capito niente del mio intervento”. Pronta la risposta del Professore: “No, è lei che non ha capito niente. Faccia lo studente, non il politico di basso livello! Lei fa politica! Lei rappresenta una parte. Sarà un bravissimo politico da grande”.
