Donna cieca accoltellata alla gola a Torino: i fatti
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Accoltella alla gola una donna cieca: il motivo assurdo svelato dalle indagini

Macchina della polizia sirene accese

Aggressione sconcertante ai danni di una donna cieca da parte di un uomo. Accoltellamento alla gola per un motivo davvero incredibile.

Dopo il racconto dell’accoltellamento ai danni di una signora in centro a Milano, ecco un altro episodio simile essere accaduto in quel di Torino. Nello specifico, una donna cieca è stata aggredita con tanto di tentativo di sgozzamento da parte di un uomo per una ragione assurda. I fatti, che risalirebbero al Capodanno precedente, sarebbero tornati a galla adesso per via della condanna giunta per l’aggressore.

macchina della polizia modello Alfa Romeo Giulietta di profilo in strada

Donna cieca accoltellata alla gola: i fatti

Una storia davvero tremenda e con delle motivazioni dietro assurde è tornata a galla in queste ore. Nello specifico, una donna cieca è stata accoltellata alla gola, con tanto di giugulare recisa, da parte di un uomo che conosceva bene. I fatti, come spiegato da Torino Today, si sono verificati nel capoluogo piemontese lo scorso anno ma sono ritornati all’ordine del giorno per via della fine delle indagini e della condanna dell’aggressore.

Il motivo dietro l’aggressione e la condanna

Secondo quanto emerso, la donna disabile sarebbe stata vittima del suo aggressore per “colpa” del suo cane che, a quanto pare, abbaiava troppo. L’episodio sarebbe arrivato dopo che in precedenza ci sarebbero stati altri episodi di diverbi per la stessa ragione. lui avrebbe sentito l’animale abbaiare più volte e si sarebbe infastidito. Stando alla ricostruzione del giorno della brutale aggressione, l’uomo, sentendo l’animale abbaiare per l’ennesima volta, avrebbe raggiunto in strada la donna che era seduta su una panchina, e l’avrebbe accoltellata alla gola provando poi a fare lo stesso con il cane, senza riuscirci. L’aggressore, adesso, stando sempre a Torino Today, è stato condannato a quattro anni e sei mesi di carcere e si trova attualmente agli arresti domiciliari. La donna è guarita dopo circa tre mesi di cure.

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ultimo aggiornamento: 23 Dicembre 2025 9:07

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