A seguito dell’ennesimo trofeo del Napoli, De Laurentiis ha voluto elogiare quello che secondo lui è l’artefice di tutto questo.
Il Napoli ha recentemente conquistato la Supercoppa Italiana, battendo il Bologna in una finale emozionante. Questo successo non è solo il risultato di una prestazione calcistica eccellente, ma rappresenta anche un’indicazione della forza e della determinazione del club sotto la guida di un nuovo condottiero, Antonio Conte. Dopo aver perso per 2-0 in una precedente occasione contro il Bologna, la squadra ha saputo riscattarsi e segnare un’altra pagina memorabile della sua storia, una vittoria che i tifosi partenopei aspettavano con ansia da decenni.

Le parole di De Laurentiis e l’importanza del nuovo allenatore
Subito dopo la vittoria, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha elogiato l’operato di Antonio Conte, l’allenatore che è stato capace di trasformare la squadra in poco tempo. In un’intervista a Italia 1, ha dichiarato: “Avevate qualche dubbio su Conte? Abbiamo perso 2-0 a Bologna, qui abbiamo pareggiato i conti con la differenza che questa è una competizione diversa”. La sua fiducia nel tecnico è evidente, e De Laurentiis ha sottolineato come Conte sia un maestro nel trovare la giusta sintesi per far rendere al massimo la squadra. Questo trionfo, secondo il presidente, dimostra che il potenziale del Napoli era già presente anni fa, ma adesso è stato finalmente espresso grazie alla guida di Conte.
La stagione del Napoli tra sfide e opportunità
Rivolgendosi ai tifosi, De Laurentiis ha ricordato che durante la scorsa stagione il Napoli ha dovuto affrontare molte difficoltà, tra cui numerosi infortuni, che hanno messo continuamente alla prova la squadra. Ha affermato: “Quest’anno è successa la stessa cosa, ma avevamo più giocatori e nella sfortuna abbiamo avuto la fortuna di far giocare i nuovi”.
Le rivelazioni sul 2023: la promessa
De Laurentiis ha concluso promettendo che il divertimento non è ancora finito, lasciando intendere che il club ha ancora molte ambizioni da realizzare. Non solo. Nel finale del suo intervento, il presidente ha parlato così della sua abilità nella scelta dei tecnici: “Allora, a me viene sempre rimproverato da parte di qualche giornalista un po’ irriverente di aver sbagliato arrivando al decimo posto”. E sul 2023: “Un giorno io vi racconterò la vera storia di quello che è successo prima della fine di quell’anno in cui abbiamo vinto lo Scudetto. C’è sempre tempo per raccontare, è un film che va avanti, quello del Napoli, e ha ancora tempo per festeggiare”.