Donna picchiata, accoltellata e schiacciata dal marito a Novara
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Picchiata, accoltellata e schiacciata contro un termosifone acceso: l’incubo subito

Una donna vittima di violenza con la mano davanti alla faccia

Sconcertante episodio di violenza ai danni di una donna di circa 30 anni picchiata, accoltellata e schiacciata sul termosifone dal marito.

Non solo il recente tragico ritrovamento di una donna morta priva di vestiti. Un altro episodio di violenza inaudita si è verificato ai danni di una giovane di circa 30 anni che è stata picchiata, accoltellata e persino schiacciata contro un termosifone acceso da parte del marito. I fatti, stando a quanto si apprende, si sono verificati in provincia di Novara.

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Donna picchiata, accoltellata e schiacciata: i fatti

Arriva da Novara l’ennesima storia di violenza ai danni di una donna. Secondo quanto riportato da diversi organi di stampa, tra cui Repubblica, un uomo ha picchiato, accoltellato e schiacciato contro un termosifone la moglie durante una lite. I fatti si sono verificati nella notte tra il 27 e 28 dicembre e l’autore dell’aggressione è stato un 34enne, già arrestato dalla Polizia di Stato.

L’allarme sarebbe stato lanciato dalla sorella della vittima che, preoccupata per le condizioni e la vita stessa della donna, ha informato le autorità. Le forze dell’ordine a quel punto sono giunte nella casa in questione dove erano presenti alcuni familiari della vittima comprendendo la situazione. Secondo quanto riferito, il marito l’avrebbe violentemente picchiata e successivamente ferita all’addome con un coltello da cucina prima di bloccarla e schiacciarla contro un calorifero acceso.

Le indagini in corso e la posizione dell’uomo

Sebbene l’aggressore sia stato arrestato, l’uomo avrebbe negato le accuse. All’interno dell’appartamento, però, è stato trovato un coltello compatibile con la descrizione fornita dalla vittima. Il marito della donna avrebbe spiegato, però, come lei si sarebbe ferita da sola. La donna è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore per le cure necessarie. Pare che la situazione di paura e violenza non fosse del tutto nuova. La vittima non aveva mai sporto denuncia per il timore di perdere il permesso di soggiorno.

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ultimo aggiornamento: 30 Dicembre 2025 12:55

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