A rischio bancarotta l’azienda di contenitori ermetici

La storica azienda statunitense Tupperware è a rischio bancarotta, si trova infatti in crisi di liquidità.

Tupperware, un’azienda statunitense che produce contenitori ermetici per alimenti, sta attraversando una crisi di liquidità. La società è alla ricerca di nuove fonti di capitale per poter sopravvivere.

Nel frattempo, il 10 aprile, il titolo di Tupperware ha subito una caduta del 50% a Wall Street, mentre il giorno successivo ha registrato un rimbalzo del 14%, sebbene restino dubbi sulle condizioni operative dell’azienda.

contenitore di plastica per alimenti, tupperware

Secondo quanto riportato da Bloomberg, la società ha un debito di quasi 700 milioni di dollari. La gestione aziendale ha assunto dei consulenti finanziari per migliorare la propria struttura finanziaria e dissipare i dubbi sulla continuità delle attività. L’azienda sta cercando potenziali investitori o partner finanziari e sta valutando la vendita di parte delle sue proprietà immobiliari per reperire liquidità.

Tupperware, fondata nel 1946 da Earl Tupper, è famosa per i suoi contenitori ermetici come le “ciotole meraviglia”. La società ha avuto successo con la formula delle riunioni a casa fra amiche, durante i “Tupperware party”, ma questo sistema di vendita “casalingo” sta diventando sempre più difficile da riproporre nell’era dell’e-commerce.

La crisi aziendale sarebbe nata dal declino dei venditori, dal crollo del retail legato alla pandemia da Covid e alla mancanza di presa nei giovani, che non sono più attratti dalla plastica.

Negli ultimi anni, l’azienda ha registrato un calo di fatturato e un aumento dei debiti. Anche l’accordo con la rete di grande distribuzione Target non è riuscito a risollevare le sorti dell’azienda, che nell’ultimo scorcio del 2022 ha accusato un ribasso delle vendite del 20%.