Orrore: abusa della figlioletta per anni e picchia i nonni che volevano difenderla

Orrore: abusa della figlioletta per anni e picchia i nonni che volevano difenderla

Una scoperta orribile è venuta a galla all’interno di una famiglia: un uomo ha abusato di sua figlia per anni e ha picchiato chi provava a difenderla.

Ha abusato della figlia 15enne da quando la piccola ne aveva solamente 10 e ha picchiato ripetutamente i suoi genitori, nonché nonni della bambina, che tentavano di difenderla. Questa la scoperta terribile che è stata fatta dalle autorità di Reggio Emilia all’interno di una famiglia. Il protagonista in negativo è un uomo di 40 anni, originario di Napoli, ma residente a Reggio Emilia dove si era trasferito e dove aveva una compagna.

Abusa della figlia e picchia i nonni: i fatti

Secondo quanto si apprende da diversi organi di informazione, una orribile vicenda è venuta a galla in queste ore a Reggio Emilia. Un uomo di 40 anni, originario di Napoli, ma residente appunto in Emilia-Romagna, dove si era trasferito e dove aveva una compagna, è stato beccato per gli abusi inflitti a sua figlia di 15 anni. Molestie e maltrattamenti che sarebbero andati in scena da quando la bambina ne aveva solamente 10.

Non solo. Secondo quanto si apprende, l’uomo avrebbe anche picchiato i suoi genitori, nonché nonni della vittima, che avevano provato a più riprese a difenderla. Dalle informazioni filtrate sulla vicenda, i fatti sarebbero avvenuti quando l’uomo si trovava ancora nel capoluogo campano.

Sulla vicenda non sono arrivate altre notizie e dettagli ma pare che l’uomo violento abbia appunto abusato della figlioletta per 5 anni e allo stesso tempo si sia reso protagonista di atti violenti verso i suoi genitori, di 70 e 63 anni.

Le indagini e l’arresto

A seguito di una serie di indagini della polizia, le forze dell’ordine hanno notificato all’uomo, un pregiudicato napoletano per reati contro il patrimonio, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dal gip di Napoli su richiesta della Procura di Napoli. Pare che il violento sia stato condotto presso la casa circondariale di Reggio Emilia.