Maltrattamenti shock in famiglia. Scoperti abusi su una donna e su sua figlia neonata da parte del marito e padre della piccola.
Anni di violenze e di maltrattamenti ai danni di sua moglie e, poi, anche di sua figlia neonata. Sono stati scoperti abusi shock in famiglia da parte di un uomo, padre e marito, che era arrivato anche a puntare una pistola in faccia alla compagna e alla piccola.
Abusi in famiglia: i maltrattamenti su moglie e figlia
Secondo quanto si apprende da Today, la storia riguarda una coppia che si era conosciuta a Milano e che si era poi trasferita a Brescia. L’uomo, la cui identità non è stata resa nota, si sarebbe reso protagonista di alcuni terribili episodi di abusi in famiglia ai danni della donna e poi anche della figlia neonata che avevano avuto.
Per tanto tempo, infatti, l’aggressore aveva avuto atteggiamenti violenti, pare anche sessualmente, verso la compagna. Poi, con l’arrivo della figlia, tali comportamenti non sarebbero cambiati. Anzi.
Ci sarebbe in modo particolare un episodio che, la scorsa estate, avrebbe visto l’uomo puntare una pistola in faccia alla moglie e a sua figlia. Sarebbe stata questa la goccia scatenante che avrebbe portato la donna a denunciare tutto alle autorità.
La condanna
Dopo la denuncia della donna, le indagini avrebbero riscontrato come la 32enne sarebbe stata vittima di una violenza sessuale, aggressioni, e sarebbe stata pure trascinata per diversi metri con il braccio incastrato nella portiera dell’auto.
L’uomo orco ora è stato condannato a sei anni di carcere e al pagamento di una provvisionale di diecimila euro. Adesso, la donna e sua figlia, una bambina che oggi ha poco più di un anno, si sarebbero liberate dell’aggressore e starebbero ricominciando una nuova vita. Pare che entrambe vivano a Cremona dove hanno ripreso a sorridere per cercare di mettersi alle spalle anni di maltrattamenti.