Accoltella la ex, aveva già ucciso una donna

Accoltella la ex, aveva già ucciso una donna

Uomo accoltella la sua ex fidanzata. Ma non è la prima volta, aveva già ucciso la sua ex fidanzata nel ’99.

L’uomo era stato condannato a scontare 12 anni di prigione dopo aver ucciso una donna, nel 1999. Ma in seguito alla buona condotta, la sua pena era stata dimezzata. Oggi, in seguito ad un‘altra aggressione compiuta nei confronti della sua ex fidanzata, l’udienza di convalida del fermo dopo la nuova aggressione. La Procura ha chiesto che resti in carcere. L’uomo infatti ha accoltellato l’ex compagna mandandola in ospedale in gravi condizioni.

Il pluriomicida, magazziniere di Caprino Varese, si chiama Stefano Fattorelli ed ha 50 anni. Già nel 1999 aveva compiuto un omicidio che lo aveva costretto a scontare 12 anni in penitenziario. Ma la buona condotta lo aveva salvato. Aveva ucciso l’ex compagna Wilma Marchi, infliggendole ben 33 coltellate. Ad oggi, nella giornata del 10 maggio 2022, la storia si ripete. Stavolta la Procura non sarà così clemente però.

Polizia

I carabinieri della città di Padova si sono recati presso l’abitazione della donna, vittima di Stefano. L’omicidio si è svolto in via Cafasso, nel quartiere di Arcella. La donna ha riportato gravi ferite alla schiena a seguito delle coltellate ricevute dall’uomo.

Sandra Pegoraro, questo il nome della donna 51enne, è stata trasportata d’urgenza in ospedale per essere sottoposta ad un intervento chirurgico. La polizia, indagando sull’uomo, ha subito rilevato il precedente omicidio e proprio per questo motivo per Stefano è immediatamente scattata la pena carceraria. Stando alle ricostruzioni ed alle deposizioni fornite dai vicini di casa, le coltellate sarebbero state la conseguenza di una furiosa lite tra i due.

La situazione non è molto diversa da quella di 23 anni fa, quando nel 1999 Stefano Fattorelli aveva ucciso con un coltello la sua compagna del tempo. La situazione è stata innescata da una grave lite, seguita da violenza fisica e poi la coltellata alla schiena della donna.

La dinamica dei fatti

La donna vittima della coltellata alla schiena, conosceva il passato di Stefano. Pensava di poterlo aiutare. L’uomo era conosciuto per avere manie del controllo. La seguiva, le controllava il cellulare in maniera ossessiva. Aveva una gelosia morbosa nei confronti della donna. Dopo i numerosi episodi di stalking, la donna ha deciso di cacciare di casa il compagno.

Alla decisone di mandarlo via di casa, l’ex compagno ha iniziato sui social una propaganda di disprezzo nei confronti dell’ex compagna. Poi, martedì mattina, l’aggressione fisica. Dopo l’aggressione, l’uomo ha telefonato un amico dicendogli “ho fatto una cazzata”.

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