Terribile episodio sotto gli occhi di un amico: una donna è stata accoltellata da parte del convivente ed è stata sfregiata pubblicamente.
Un altro episodio di violenza ai danni di una donna, questa volta davanti agli occhi di altre persone. La terribile vicenda è andata in scena ad Almenno San Bartolomeo, in provincia di Bergamo. Qui una donna è stata accoltellata dal convivente davanti agli occhi di un amico provocandole danni importanti e minacciandola di morte. Orribile il racconto del testimone presente rimasto impotente davanti alla furia dell’aggressore.
Accoltellata davanti agli amici: il racconto
La vicenda terribile che ha visto protagonista una coppia di conviventi e degli amici presenti è avvenuta nella giornata di mercoledì 3 gennaio a Bergamo e, precisamente, in via Fratelli Roncelli ad Almenno San Bartolomeo.
I fatti sono accaduti intorno alle 23:30, quasi all’improvviso. “Eravamo seduti al tavolo e stavamo brindando. Il compagno era l’unico in piedi, in silenzio. A un tratto, mi ha abbracciato e ha detto: ‘Antonio, ora posso fare una cosa io?’ Credevo volesse fare un altro giro. Invece, si è diretto al lavandino e ha preso un coltello tra i piatti sporchi della cena“, ha spiegato un testimone del terribile fatto.
Qui l’uomo si è avvicinato alla compagna e ha dato inizio all’aggressione. Il testimone presente ha spiegato come fosse, decisamente, impotente: “Ho dovuto desistere perché l’aveva fatta inginocchiare e l’aveva bloccata fra le sue gambe, puntandole il coltello alla gola: ‘Se ti avvicini, l’ammazzo‘, diceva. Le premeva la punta della lama contro il collo e io non ho potuto fare niente per proteggerla”.
Le condizioni della donna
Per fortuna altri presenti sono riusciti a chiamare le forze dell’ordine che hanno bloccato l’uomo che, però, era riuscito a ferire in modo ingente la donna. La vittima, infatti, è stata ricoverata in ospedale in gravi condizioni.
Dalle informazioni riportate da Fanpage, la donna, 34enne, avrebbe riportato ferite in viso, alle mani, ai piedi e alle gambe.
“Mi hanno detto che in ospedale l’hanno operata e le hanno contato 62 ferite”, ha aggiunto ancora l’amico testimone dell’aggressione.
Secondo quanto si apprende l’uomo che ha compiuto tale gesto sarebbe il convivente della vittima, un 35enne originario di Almè con problemi di tossicodipendenza. Ora è stato arrestato dai carabinieri.
Sul movente ci sarebbero le indagini in corso ma si pensa possa essere di tipo economico legato, si dice, a seimila euro che l’uomo aveva lasciato in una stanza e che non avrebbe più ritrovato.
