Bruxelles ha dato il via libera agli aiuti in favore della Grecia. Atene riceverà 8,5 miliardi in due tranche entro l’estate ma dovrà migliorare la situazione del debito.
Altra boccata d’ossigeno per la Grecia. Le buone notizie per il Paese ellenico arrivano in serata da Bruxelles, dove l’Eurogruppo ha trovato l’accordo per lo stanziamento di 8,5 miliardi di aiuti in favore di Atene, al fine di far fronte alle esposizioni finanziarie che affliggono la Grecia. Il denaro verrà erogato in due soluzioni entro l’estate. In particolare, 7,7 miliardi saranno erogati già a luglio. Christine Lagarde, direttore generale Fmi, ha precisato che “il Fondo stanzierà una cifra di 2 miliardi di euro solo dopo nuovi progressi sul debito del Paese perché il Fondo crede che i partner hanno bisogno di più tempo per identificare le misure sul debito“. Gli interventi previsti dall’organizzazione non venivano adottati dagli Anni ’80, allorché furono decisi in favore di Brasile e di Jugoslavia.
Le reazioni
La decisione dell’Unione Europea ha incontrato chiaramente il favore della Grecia, con il ministro delle Finanze Tsakalotos che ha commentato così: “Ora c’è luce alla fine del tunnel. L’Eurogruppo si è assicurato che la Grecia volti pagina e ha dimostrato il suo impegno nei confronti di Atene. Anche il Fmi ci sostiene molto più di prima, considera che siamo sulla giusta traiettoria, è una cosa importante per i mercati. Lagarde ha detto che si tratta di un passo avanti“.
Il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijssebloem, ha detto: “L’accordo riguarda tutti gli elementi del programma di sostegno alla Grecia, ovvero condizionalità, debito e partecipazione Fmi“. Gli fa eco il presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk attraverso twitter: “Finalmente buone notizie per la Grecia. Sono state molto meritate“.
Dall’inizio della crisi greca nel 2015, l’Esm (Meccanismo europeo di stabilità), il principale creditore di Atene, ha stanziato 31,7 miliardi al Paese.