Referendum, il M5s ci ripensa: sì al quorum al 25% proposto dal PD
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Direttore: Alessandro Plateroti

Referendum, il M5s ci ripensa: sì al quorum al 25% proposto dal PD

Parlamento

Alla Camera si discute sull’introduzione del referendum propositivo. Il M5s apre alla proposta del PD con un quorum al 25%.

ROMA – Il M5s cambia idea sul referendum propositivo. Dopo il secco no alla possibilità di inserire il quorum, il partito pentastellato sembra essere ritornato sui propri passi ed ha aperto all’introduzione di un limite per approvare la proposta che in quel momento si sta votando. La grande novità, però, è che il sì è arrivato all’emendamento presentato dal PD (quorum al 25%) e non alla proposta della Lega che lo aveva fissato al 33%.

A confermare queste indiscrezioni è il ministro Riccardo Fraccaro: “Sulle riforme del Governo – riporta Sky TG24 – abbiamo sempre aperto al più ampio consenso possibile. Per questo siamo disposti a cancellare il quorum strutturale e introdurre quello approvativo pari al 25% per i referendum propositivi e abrogativi. Si tratta di un ottimo risultato e soprattutto rispetta ciò che abbiamo sempre detto e cioè che la centralità sul tema spetta al Parlamento. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere direttamente i cittadini nella formazione delle decisione pubbliche“.

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Parlamento italiano (fonte foto: https://www.facebook.com/Cameradeideputati/)

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La riforma costituzionale da parte di questa legislazione parte proprio dal cambio dei referendum propositivi e abrogativi. La questione sta procedendo in maniera spedita in Commissione alla Camera. Il M5s ha detto sì all’emendamento presentato dal Partito Democratico che fissa il quorum al 25% degli aventi diritto al voto. Non ci dovrebbero essere per l’altra proposta della sinistra firmata da Ceccanti. Il deputato toscano chiede che la legge attuativa deve essere costituzionale e per questo avere la maggioranza assoluta in Parlamento.

Nei prossimi giorni si continuerà a discutere sulla questione con il testo che è atteso in Aula entro il 16 gennaio. Difficilmente in questo caso si arriverà ad una richiesta di fiducia visto che sembra esserci l’accordo tra maggioranza e opposizione.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/Cameradeideputati/

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:41

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